La campagna elettorale nel Comune capoluogo in vista del voto del 14 e 15 maggio arriva al giro di boa. Sei giorni al voto e sette alla chiusura delle urne, quando si saprà chi, tra la candidata di centrodestra Matilde Celentano e il candidato del campo progressista Damiano Coletta, conquisterà il titolo di sindaco della città. Una scelta che arriverà netta e immediata senza il ballottaggio dal momento che la staffetta a due rende statisticamente impossibile che possa esserci un secondo turno. La campagna elettorale dell'ex sindaco e della candidata unitaria del centrodestra prosegue spedita e parallela, a poche centinaia di metri di distanza tra i due point elettorali in centro, e si è fatta sempre più serrata in questi ultimi giorni procedendo con modalità differenti: Matilde Celentano ha puntato molto sulla filiera nazionale avendo a suo favore il governo di centrodestra, e ha portato a Latina ministri e big della politica nazionale.

Coletta dopo aver portato a Latina la segretaria nazionale del Pd Elly Schlein ed essersi avvalso di alcuni contributi come quelli degli esponenti del Parlamento europeo Brando Benifei, Fabio Massimo Castaldo e Massimiliano Smeriglio, procede con una campagna itinerante nei borghi e nei quartieri con incontri sia allargati che porta a porta e con piccoli gruppi. «Mancano 8 giorni per fare la differenza per la nostra città - ha postato sabato Coletta sul suo profilo social istituzionale - torniamo per finire il lavoro che avevamo iniziato e che non ci hanno consentito di finire». I due competitor hanno ancora pochi giorni per convincere gli indecisi e, soprattutto, per motivare i cittadini a non disertare le urne: per ora ancora non si sbilanciano su modalità e ospiti delle chiusure di venerdì. Quello che è noto è che domani 9 maggio Matteo Salvini sarà a Latina in un incontro con gli elettori al ristorante La Prateria alle 20 e 30, per supportare la campagna elettorale della Lega a sostegno di Matilde Celentano Sindaco. Dopo il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi, il Ministro della Salute Orazio Schillaci e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano martedì sarà invece il turno, sempre per Celentano, del ministro dello sport Andrea Abodi. Il ministro verrà a Latina domani alle ore 18.00 allo Stoà di via Battisti in un incontro organizzato da Fratelli d'Italia sulla riforma dello sport, le sue criticità e i correttivi che intende porre in essere il Governo di Meloni, ma si soffermerà anche sulle carenze strutturali del capoluogo pontino, con impianti ancora non assegnati con regolari bandi pubblici