La delibera votata in commissione
23.09.2025 - 11:30
Nella foto il presidente della commissione Mario Faticoni, l’assessore al bilancio Ada Nasti e il dirigente del servizio finanziario Diego Vicaro
Tra tensioni politiche, nodi contabili e polemiche, la Commissione Bilancio del Comune di Latina ha approvato il bilancio consolidato per l’anno 2024, un documento tecnico fondamentale per assicurare la tenuta finanziaria dell’ente, ma gravato da criticità e malumori, soprattutto attorno alla situazione dell’azienda speciale ABC. Presieduta dal consigliere Mario Faticoni (FdI), la commissione ha licenziato il testo con i soli voti favorevoli di Fratelli d’Italia, Lega e Lista Celentano, mentre Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e LBC hanno votato contro. Assente Forza Italia, che nei giorni scorsi aveva sollevato dubbi formali tramite il consigliere Giuseppe Coriddi.
«La delibera prevede che entro il 30 settembre si approvi il bilancio consolidato – hanno spiegato Nasti e Faticoni – è un passaggio necessario per evitare l’interruzione dei trasferimenti erariali e per garantire la spesa, comprese le assunzioni già programmate».
ABC: utile da 641mila euro e bilancio non condiviso
Ma, come ha spiegato nel dettaglio, si tratta di un consolidato “provvisorio” e proprio sulla partecipata ABC si concentra il cuore della vicenda tecnica. Secondo quanto illustrato dall’assessore Nasti: «Il Comune ha ricevuto un documento dall’azienda che presenta un utile di oltre 641mila euro, legato a un adeguamento ISTAT del 12% riconosciuto nel 2023, per un totale di 1,2 milioni di euro. Gli vengono riconosciuti 1,2 milioni dunque di ulteriori ricavi, che generano utili perché avendo un piano industriale fermo l'azienda non poteva spenderli e non ha sostenuto i costi correlati a quell’aumento, e l’utile si è “trasferito” nel 2024 e nel 2025, impattando sulle bollette».
L’ente ha scelto di non iscrivere quella cifra né nel bilancio né nel PEF, e di non trasferirla ai cittadini. Il rendiconto presentato da ABC, quindi, è difforme rispetto alla posizione dell’amministrazione. «Fino a che non approviamo il bilancio definitivo — ha ribadito Nasti — questo è un consolidato provvisorio. Abbiamo inserito un fondo di pre-consolidamento proprio per dare evidenza di queste differenze. Le perplessità di Coriddi erano relative a questa operazione di pre-consolidamento in cui queste partite vengono iscritte, che non modifica i dati del nostro bilancio, ma consente di rappresentare correttamente la situazione del gruppo. Non posso ignorare che l'azienda Abc mi manda un documento difforme e che la posizione del Comune è diversa. O Abc modifica il suo bilancio o altrimenti il consiglio comunale non potrà reggere costi che l'azienda non ha sostenuto e noi dovremmo addebitare ai cittadini senza motivo».
Critica, come il resto delle opposizioni, la capogruppo del M5S Maria Grazia Ciolfi che ha puntato i riflettori parere dell’Organo di Revisione, affermando: «I Revisori scrivono chiaramente che il bilancio consolidato attuale “non è consolidabile”. Il loro giudizio positivo riguarda solo la redazione di un nuovo consolidato con il rendiconto 2024 di ABC approvato.
Lo spettro della liquidazione
Ciolfi ha parlato anche del rischio di liquidazione di ABC, nel caso in cui anche il secondo rendiconto consecutivo non venga approvato: «L’assessora Nasti ha detto chiaramente che, se ABC non adeguerà il consuntivo al Comune, il rendiconto non sarà approvato. E due consuntivi bocciati equivalgono alla liquidazione dell’azienda. La città è sotto gli occhi di tutti: sporca, abbandonata, con un’azienda senza investimenti, senza piano industriale e senza possibilità di assumere».
Faticoni replica: «È una ricostruzione priva di memoria. Questa amministrazione si è fatta carico di approvare i bilanci consuntivi di ABC degli anni 2022 e 2023, frutto della gestione precedente. Se avessimo voluto liquidarla, non l’avremmo fatto. Stiamo agendo con responsabilità».
Il bilancio consolidato approvato in Commissione approderà ora in Consiglio Comunale il 30 settembre, dove sarà discusso alla presenza dei Revisori dei Conti e potrà essere approvato definitivamente. Ma i nodi irrisolti su ABC — bilancio, rendiconto, differenze contabili e indirizzo politico — pesano come macigni.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione