Prima frattura all'interno di Latina Bene Comune tra consiglieri e giunta. L'occasione non poteva che essere quella del rispetto delle regole, cavallo di battaglia elettorale del movimento. Il casus belli sono state le nozze, celebrate con rito civile, dell'assessore Felice Costanti. E' accaduto infatti che l'assessore si è sposato in aula consiliare, con rito officiato dal sindaco Damiano Coletta, sabato mattina. Direte voi, cosa c'è di strano? C'è che il sabato, un normale cittadino, non potrebbe sposarsi in Comune perché il regolamento semplicemente non prevede questa possibilit. Evidentemente per l'assessore Felice Costanti è stato fatto uno strappo alla regola. Cosa che però non è stata per nulla gradita dai consiglieri di Latina Bene Comune, tanto che, attraverso una breve nota firmata dal segretario Pietro Gava e dal capogruppo Dario Bellini, stigmatizzano l'accaduto, prendendo di fatto le distanze: "In merito alle nozze dell'assessore Costanti, celebrate sabato scorso in aula consiliare vogliamo ribadire un principio: Sposarsi il sabato o la domenica, in Comune o in luoghi di proprietà comunale, anche in spiaggia come accade in tante altre città, dovrebbe essere normale. Per affermare questa possibilità è stato però utilizzato un metodo che non condividiamo".