I bus per l'estate e il senso unico da realizzare entro il prossimo 15 maggio, altrimenti se ne riparla l'anno prossimo. Sono stati questi gli argomenti della commissione Trasporti che si è svolta ieri mattina. In aula, con il presidente della commissione Francesco Giri e i commissari, c'era il dirigente Vincenzo Borrelli, che ha illustrato la bozza prodotta dagli uffici per il trasporto pubblico estivo, quello che unisce la città con il suo litorale.  Sul senso unico c'è stata una discussione animata, perché l'opposizione, in particolare Carnevale, Marchiella e Adinolfi si sono detti contrari all'inversione mentre Raimondo Tiero si è dichiarato favorevole. I contrari hanno motivato la loro posizione per il problema legato alle ambulanze e agli ingorghi, che però si verificherebbero in ogni caso. Alessandro Calvi ha chiesto di effettuare uno studio in merito e per valutare le ricadute sul traffico. E' stata Maria Grazia Ciolfi di Lbc a spiegare che l'intenzione di invertire il senso unico è nata non per dare visibilità a qualcuno: «Abbiamo ricevuto sia la petizione di una cinquantina di commercianti che chiedono l'inversione sia quella dei cento cittadini del borgo che chiedono di lasciarlo così. Ci siamo tirati fuori dalle singole richieste – ha spiegato la Ciolfi - ci siamo basati su quanto è stato fatto in passato e sulla relazione del dirigente alla viabilità che nella scorsa commissione ha parlato di pareri tecnici a sfavore dell'attuale senso di marcia in relazione anche ai disagi degli autobus che sono costretti a scaricare i passeggeri sul lato mare e quindi a ridosso dei paletti della ciclabile e che invece, con il cambio di marcia, li lascerebbero sul lato monte».

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