Il consigliere di Forza Italia Alessandro Calvi ha ritrovato e puntualmente pubblicato sulla sua pagina Facebook, un comunicato del 2012 quando Damiano Coletta, allora presidente dell'associazione Rinascita Civile, contestava la decisione dell'allora amministrazione Di Giorgi di affidare la gestione del Teatro D'Annunzio ai privati attraverso un bando. Un curioso cambio di orientamento visto che appena la scorsa settimana, durante la sedura della commissione Cultura, l'assessore delegato Antonella Di Muro ha annunciato che è intenzione dell'amministrazione comunale affidare la gestione della stagione teatrale e del teatro D'Annunzio attraverso un bando pubblico. Dunque non sarà direttamente il Comune a gestire. "Caro Sindaco .... Caro Assessore alla Cultura ...No alla Privatizzazione del teatro ...lettera di RinascitaCivile del 2012. Adesso cosa è cambiato?", afferma il consigliere comunale di opposizione.