Cade la maschera del civismo per l'amministrazione Coletta? Sembra di sì dal momento che oggi il sindaco di Latina saràin piazza Santi Apostoli a Roma insieme a Giuliano Pisapia e agli esponenti di Campo Progressista e Articolo 1 Mdp per trovare la manifestazione che mira a unire la sinistra italiana. Il primo cittadino assicura che illustrerà solamente la sua esperienza di sindaco civico, ma orami in città sono in molti a credere che quella rappresentata da Latina Bene Comune sia una maggioranza di chiara connotazione politica, orientata a sinistra. 

L'esponente di Cuori italiani Gianluca Di Cocco afferma:"Alla guida del Comune di Latina c'è una giunta di sinistra. È un dato di fatto, evidente a tutti i Latinensi, specialmente dopo l'annuncio dell'avvicinamento di Coletta a Pisapia. 

Non ci troviamo niente di scandaloso, di per sé. Ci chiediamo soltanto perché il sindaco se ne è vergognato così tanto.  Come avevamo pronosticato Coletta è un'espressione dei partiti di sinistra.  Adesso la finirà di raccontare cose non vere agli elettori sul suo finto civismo? Dopo aver passato più tempo ad attaccare la passata amministrazione e a cercare di demolire quel che aveva realizzato, si è inventato un movimento-foglia di fico, che anche nel nome cerca di rifarsi al bene comune pur di nascondere la realtà.
Quello di lbc è un civismo finto e il suo movimento è solo la fotocopia sbiadita di un partito di sinistra. Perché arrampicarsi sugli specchi e far di tutto per sembrare diversi da quel che si è?  Sinceramente non lo capiamo e non ci sembra molto rispettoso dell'intelligenza dei Latinensi che vedono e capiscono benissimo quel che succede. Ma questa Giunta non si distingue certo per l'attenzione alle persone.  Se sapessero ascoltare anche al di fuori della loro criccs, se uscissero dal loro palazzo, se al di là di cambiare nomi alle strade o si parchi, si ascoltassero anche gli altri loro concittadini, forse si renderebbero conto che il clima di entusiasmo per le grandi realizzazioni della Giunta Coletta non esiste se non nella loro fantasia.  Le trovate mediatiche, i grandi annunci, le rivoluzioni servono per riempire le pagine dei giornali, ma non risolvono i problemi della gente. Non aumentano la sicurezza, non aiutano a risolvere le difficoltà.  Se questa Giunta, preferisce restare chiusa nel palazzo, creando movimenti civici di plastica e pensando che tutti fuori siano plaudenti e contenti, buon per loro. Noi preferiamo restare tra la gente e lavorare, senza clamore, per costruire il futuro che la nostra città merita, al di là degli annunci e delle promesse".