"Apprendiamo con rammarico che l'Amministrazione ha avviato il procedimento per la costituzione di una azienda pubblica per lo smaltimento dei rifiuti urbani anziché procedere ad una gara europea ad evidenza pubblica per l'esternalizzazione del servizio in regime di libera concorrenza". Lo afferma in una nota Stefano Cardillo, portavoce del Movimento Giovani Emozioni.
"Come Giovani Emozioni lo scorso 17 giugno abbiamo organizzato un evento proprio su questo tema, richiamando la città ad un gesto di responsabilità: la liberalizzazione e l'eliminazione del monopolio, origine di abusi e disservizi. Abbiamo sottolineato – continua Cardillo – come un Bando di gara europeo con un Capitolato ben dettagliato che imponga all'azienda che non lo rispettasse la perdita dell'affidamento, sia la sola opzione virtuosa".
"Oggi apprendiamo della volontà di creare una azienda speciale in house, con annessi costi assurdi, un macigno che sarà scaricato sulla città. Si tratta di una gallina dalle uova d'oro per la cattiva politica che presto o tardi tornerà ad utilizzare l'azienda municipalizzata, dove l'organo di controllo è emanazione dell'organo controllato, per sistemare clientele e compagni di merende. Siamo sempre più lontani – conclude il portavoce di Giovani Emozioni – da quella discontinuità con il passato che aveva motivato il consenso plebiscitario all'attuale maggioranza circa un anno fa".