Nessun passo indietro sulla Ztl nel centro urbano. L'amministrazione comunale guidata da Damiano Coletta lo ha ribadito ieri in Consiglio comunale. Potranno esserci dei miglioramenti, dei cambiamenti, saranno ascoltate le proposte, ma la strada è senza ritorno: anzi nelle intenzioni del Comune il centro storico diventerà un centro commerciale naturale, con arredi e pavimentazione. Ma soprattutto si trasformerà in isola pedonale vera e propria.  A giustificare la scelta dell'ente, nonostante diverse associazioni di commercianti contestino l'attuale organizzazione della Ztl, chiedendo addirittura una riapertura al traffico, sono alcuni studi di settori sui flussi commerciali che dipingono come altamente appetibile il centro urbano della città. Questo e molto altro è emerso dagli interventi, in particolare, del sindaco Damiano Coletta e dell'assessore alle Attività produttive Felice Costanti. Meno edificanti, invece, alcuni interventi dei consiglieri di Latina Bene Comune, che sono arrivati a dire che la crisi del commercio non è della Ztl bensì di Amazon: «perché la gente va nei negozi per provarsi i vestiti che poi comprano online», come hanno detto Ernesto Coletta e Olivier Tassi. Oppure è colpa dei costi troppo alti della merce, come ha affermato Loretta Isotton secondo cui, in pratica. il vero problema è che Latina è una città di "poveracci", e i negozi in centro hanno prodotti e prezzi da alta moda, che il latinense medio non si può permettere. 

Dall'opposizione, invece,  il consigliere  Matteo Coluzzi a chiesto «a che serve fare l'osservatorio se la strada è già tracciata ed è quella dell'isola pedonale. Sono stati investiti 169 mila euro sui varchi. Che ne sarà quando verrà fatta l'isola? C'è li danno indietro?».