Se si pensa che i benefici degli eventi estivi debbano essere un ritorno d'immagine fuori dal paese e che ci si debba limitare a scambi commerciali, allora è sbagliato proprio il presupposto di partenza. La promozione va fatta sul territorio per il territorio. Il gruppo consiliare di minoranza "Monte San Biagio civica" torna sulla polemica legata all'organizzazione degli eventi. Il botta e risposta con l'assessore Arcangelo Di Cola è serrato. «Riteniamo doveroso ribadire che gli eventi, e in particolare quelli estivi, rivestono un ruolo essenziale nelle politiche di valorizzazione del territorio purché siano concepiti con continuità e progettualità». Secondo la minoranza invece ci si muove per episodi, senza un piano concreto e coerente in grado di attirare turisti - e quindi ricchezze - sul territorio. «Ignoriamo in cosa si concretizzi il feedback positivo di cui parla Di Cola che non fornisce dati numerici». Senza riscontri oggettivi è troppo facile parlare di successi per iniziative che, ribadisce il gruppo consiliare, appaiono in qualche modo fini a se stessi. C'è poi il nodo dei soldi spesi. «Non è stato chiarito come sia stata impiegata la somma di 12.600 euro con cui è stata finanziata la manifestazione "Gustiamoci Monte San Biagio" dell'8 e 9 luglio». Per concludere, "Monte San Biagio Civica" critica la decisione dell'amministrazione di puntare solo sull'enogastronomia senza lasciare spazio a cultura e spettacolo.
Ancora polemiche sull'organizzazione degli eventi estivi, al replica di "Monte San Biagio civica"
Monte San Biagio - Il gruppo di minoranza contro l'assessore Di Cola: "Si sbagliano i presupposti della promozione del territorio"