La vicenda degli impianti sportivi è ancora una spina nel fianco per l'amministrazione comunale. Una vicenda irrisolta con l'ente costretto a prorogare di un anno le concessioni e di conseguenza a congelare le manifestazioni di interesse raccolte nei mesi scorsi. Ieri il tema è finito ancora una volta al centro della commissione Trasparenza, presieduta dalla vicepresidente Eleonora Celentano. Il gruppo di Fratelli d'Italia, con il consigliere Andrea Marchiella, aveva chiesto l'audizione dei rappresentanti della giunta per capire come l'amministrazione intende procedere e per fare chiarezza sulle questioni regolamentari, presenti e future.
Pochi gli elementi nuovi emersi. Tra questi il più importante è quello sui canoni arretrati e il pagamento del dovuto. Il Comune da mesi cerca un'intesa con le associazioni sportive. Ieri l'assessore allo Sport Antonella Di Muro ha provato a indicare una via d'uscita riferendo che è intenzione dell'amministrazione comunale arrivare ad un accordo con le associazioni debitrici proponendo loro l'abbattimento del 30% del dovuto e il pagamento della restante somma in tre tranche. Nessuna certezza sull'eventuale scomputo delle somme spese dalle società sportive per i lavori di messa in sicurezza degli impianti loro affidati.