Con una votazione unanime, il Consiglio comunale di Lariano - dopo una lunghissima discussione - ha approvato un documento attraverso il quale si diffida Acea Ato 2 - ossia il gestore del servizio idrico integrato - a erogare l'acqua con un flusso idrico minimo garantito giornaliero, al fine di evitare le turnazioni che perdurano dal 28 giugno scorso e le interruzioni idriche che, purtroppo, risultano frequenti.
Si tratta di una posizione molto forte, presa dal sindaco Maurizio Caliciotti e dall'intera assise civica, alla quale si aggiunge l'appello al presidente della Regione - Nicola Zingaretti -, all'assessore Fabio Refrigeri e al presidente della Conferenza dei sindaci dell'Ato 2, affinché si possano attivare, col massimo impegno, così come stanno facendo in questi giorni per evitare le turnazioni idriche a Roma.
L'obiettivo, dunque, è palese: il Comune di Lariano punta a far terminare le turnazioni idriche che, purtroppo, stanno portando non pochi disagi alla popolazione.
Praticamente ogni consigliere comunale, durante l'assise dell'altra sera, ha detto la sua, auspicando un ritorno alla normalità in tempi brevi.
La delibera, chiaramente, è stata inviata anche al Prefetto di Roma, affinché la mobilitazione sia davvero interforze.
Un plauso all'iniziativa del Consiglio comunale di Lariano è arrivato anche dal comitato "Equi Diritti" e dal suo presidente, Cristina Milani.
Interruzioni del flusso idrico e acqua razionata, scatta la diffida per Acea Ato 2
Lariano - La decisione unanime del Consiglio comunale e l'appello alla Regione: "Ci si impegni come è stato fatto per Roma"