Una manifestazione di protesta contro le politiche di accoglienza per i migranti in provincia pontina. Noi con Salvini ha deciso che «la misura è colma» e dunque ha organizzato per lunedì prossimo sotto il palazzo comunale di Latina una protesta pubblica alla quale prenderanno parte anche i vertici nazionali e regionali come l'onorevole Barbara Saltamartini e il coordinatore regionale Francesco Zicchieri.
L'annuncio della manifestazione è arrivato ieri, non a caso nel giorno seguente alla firma dell'accordo tra Prefettura e diversi comuni della provincia pontina finalizzato all'inserimento lavorativo dei migranti accolti con le formule Sprar e Cas. Un protocollo a cui ha aderito anche il sindaco di Latina Damiano Coletta contro il quale s'è scagliato proprio Francesco Zicchieri l'altra sera. Coletta infatti aveva dichiarato, a margine della firma dell'accordo, che «è nostro compito utilizzare 4 verbi: accogliere, proteggere, promuovere e integrare. Così sapremo rispondere ai flussi migratori di oggi e fare dell'immigrazione una risorsa». Zicchieri aveva replicato così: «Secondo me è imperativo fare propri questi altri verbi: proteggere, salvaguardare, rilanciare.
Proteggere i nostri confini, salvaguardare la nostra identità ed i nostri ideali di civiltà occidentale, rilanciare delle politiche volte al ripristino di ciò che oggi, davvero più che mai, manca in questo paese: la normalità. Normalità che si traduce in cose apparentemente semplici come la certezza della pena, la sicurezza, il rispetto di quanto stabilito da madre natura, il dogma secondo cui "un buon padre di famiglia" si sente in dovere di provvedere dapprima ai bisogni della propria prole». Insomma, uno scontro totale.
Ieri, poi, è arrivata l'ufficializzazione della protesta di piazza che si svolgerà nel capoluogo lunedì 7 agosto. Il titolo scelto è eloquente: «No Sprar No Cas - Stop Invasione».
«Manifestaremo contro la scelta di alcuni Sindaci della provincia di dare accoglienza a nuovi immigrati in arrivo, e per la notizia apparsa sulla stampa dove vede il porto di Gaeta tra le mete per le navi delle ONG per nuovi sbarchi», affermano il coordinatore regionale Zicchieri e quello provinciale Matteo Adinolfi.
Da mesi Noi con Salvini è in lotta contro Cas e Sprar, i due protocolli di accoglienza previsti in Italia. A Terracina, dove il Comune ha aderito a uno di essi, Ncs ha lasciato la maggioranza (che è di centrodestra) proprio perché la politica sui migranti vedeva una visione diversa tra i partiti. Una scelta estrema, quella di Noi con Salvini che lunedì sarà in piazza per contestare le politiche di accoglienza. Appuntamento ore 11 per un presidio fisso in piazza del Popolo.