Potenziare la sicurezza nei presidi medici, un dovere della Asl per il personale e per gli utenti. L'assessore al Welfare, Pierluigi Ianiri, rinnova l'appello rivolto al Commissario straordinario della ASL, Giorgio Casati, riguardo la sicurezza dei presidi medici di Cisterna.

Non è la prima volta che l'amministrazione comunale sollecita l'azienda sanitaria locale sulla sicurezza presso il Punto di Primo Intervento di via Monti Lepini, a tutela dei medici e di tutto il personale.

Operatori che in passato avevano denunciato di aver subito aggressioni, specialmente nelle ore notturne, ad opera di persone che si sono rivolte al presidio sanitario in evidente stato di alterazione.

Un quadro critico che non riguarda solo la nostra provincia, drammaticamente evidenziato in questi giorni dal terribile fatto di cronaca avvenuto presso un punto di guardia medica di Acireale ed oggetto anche di un intervento del presidente dell'ordine dei medici di Latina.

"La ASL deve necessariamente dare riscontro alle nostre reiterate richieste – spiega Ianiri - sia in termini di mantenimento e potenziamento del servizio, sia per quanto riguarda le misure di sicurezza per gli operatori. Non possiamo rimandare ulteriormente gli interventi sulle carenze del Punto di Primo Intervento, temi già affrontati con il Commissario Casati che si era impegnato a dare seguito all'inserimento all'interno del presidio di un operatore di supporto aggiuntivo, proprio per garantire maggiore sicurezza al personale sanitario soprattutto nelle ore notturne. Conosciamo le difficoltà che il sistema sanitario vive ogni giorno per garantire i servizi – aggiunge l'assessore – e per questo l'amministrazione comunale ribadisce la sua disponibilità a trovare ulteriori vie praticabili per garantire la sicurezza nei presidi (sia il P.P.I che il punto di Continuità assistenziale), ma dobbiamo intervenire al più presto perché la situazione è insostenibile per gli operatori".