Autisti distratti o forse noncuranti dei divieti stradali. A Pontinia fioccano ogni mese, in media, cento multe. E per il Comune queste violazioni al codice della strada si traducono in incassi: in soli sette mesi il Comune ha collezionato crediti per oltre centomila euro.
Gli accertamenti
A parlare chiaro è quanto scritto nel registro dei verbali del codice della strada, nel quale si annota che dal primo gennaio di quest'anno al 31 luglio sono state «rilevate 706 violazioni a norme del codice della strada per un importo accertato-esigibile di 117.232 euro». Di questa somma, solo trentamila euro è la cifra destinata al fondo crediti di dubbia esigibilità.
In parole povere, il Comune di Pontinia dovrebbe incassare la pressoché totalità dei crediti vantati nei confronti degli oltre settecento trasgressori. La media delle multe è abbastanza rilevante. Sono all'incirca cento al mese. C'è da tenere conto del fatto che fisiologicamente buona parte dei verbali risale all'estate - al computo attuale manca agosto, nda -, quando viene istituita l'isola pedonale con conseguente divieto di sosta, ad esempio, in piazza Indipendenza.
In un altro atto amministrativo, una determina dirigenziale risalente all'inizio di ottobre, si specifica anche che quest'anno sono aumentate notevolmente le multe legate al mancato rispetto dei divieti imposti dalla segnaletica, mentre al contempo diminuiscono quelle dovute all'eccesso di velocità.
Un nuovo autovelox
La prudenza, anche se i dati sembrano rivelare che gli automobilisti abbiano il piede più leggero sull'acceleratore, non è mai troppa. Ed è per questo motivo che il Comune di Pontinia vuole puntare sulla prevenzione, soprattutto in strade caratterizzate da un'elevata percentuale di incidenti. Dallo scorso anno, ad esempio, si parla dell'installazione di un nuovo autovelox lungo l'Appia, grossomodo all'altezza di Mesa.
«In alcune strade del territorio, a causa dell'elevata velocità dei veicoli, - queste le premesse - si creano costantemente situazioni di pericolo con frequenti sinistri stradali, con feriti e anche mortali». L'Ente ha anche affidato un incarico esterno per effettuare degli studi, compreso quello sull'incidentalità degli ultimi cinque anni. L'obiettivo è ovviamente quello di garantire più sicurezza. E, in base al piano degli obiettivi 2017, lo si dovrebbe raggiungere entro quest'anno, quando è prevista l'installazione dell'apparecchio.