Si svolgerà domani, lunedì 11 dicembre, alle ore 17.30 presso la Sala de Pasquale del Comune di Latina una conferenza aperta a tutta la cittadinanza per riflettere su questioni di attualità che riguardano l'Unione Europea e su quale possa essere il ruolo e il futuro dell'Unione. 
L'ospite della conferenza sarà Raimondo Cagiano, presidente del Centro Italiano di Formazione Europea (CIFE) insieme a Cristina Leggio, assessora alle politiche europee del Comune di Latina e Mario Leone, vicedirettore dell'Istituto di studi federalisti "Altiero Spinelli" e segretario del Movimento federalista europeo, centro regionale del Lazio. Sarà presente anche il Sindaco Damiano Coletta per un saluto ai partecipanti. Speriamo di poter stimolare un dibattito costruttivo sul progetto europeo anche attraverso gli strumenti dell'iniziativa "Reflecting on Europe, promossa dal Comitato Europeo delle Regioni, una campagna d'informazione per sensibilizzare i cittadini agli ideali europei attraverso eventi e dibattiti nei territori locali. Sono iniziative che offrono ai cittadini la possibilità di esprimere le loro preoccupazioni, riflessioni e idee sul futuro dell'Europa. Le conclusioni di questi dibattiti o le eventuali dichiarazioni o risoluzioni adottate saranno tenute in considerazione per alimentare il parere del CoR "Riflettere sull'Europa: la voce degli enti regionali e locali per ricostruire la fiducia nell'unione europea", che sarà adottato nel primo semestre 2018, in vista dell'avvio della campagna per le elezioni europee del 2019. Per raccogliere le opinioni dei cittadini, il CoR ha messo a disposizione anche un sondaggio online, disponibile in italiano al sito www.cor.europa.eu/debate.go

Nell'ambito delle celebrazioni dei 60 anni dei Trattati di Roma, in 20 paesi membri dell'Unione Europea si svolgeranno eventi fino alla fine del 2017 con la partecipazione di più di 170 membri del Comitato Europeo delle Regioni (CoR). L'obiettivo di questi eventi sarà quello di raccogliere proposte e riflessioni da far arrivare direttamente al comitato delle regioni. L'ANCI, in Italia, in collaborazione con il Dipartimento per le politiche europee della presidenza del consiglio dei ministri ed il Comitato delle Regioni, ha organizzato il progetto "Ambasciatori d'Europa" in cui 22 giovani amministratori under 36 hanno organizzato eventi celebrativi dei 60 anni dei Trattati che hanno proprio l'obiettivo di coinvolgere le singole realtà locali. Durante l'VIII assemblea nazionale ANCI Giovani, che si è svolta a Salerno il 18 e il 19 marzo 2017, c'è stata la cerimonia d'investitura degli ambasciatori d'Europa, giovani amministratori under 36 che hanno presentato alcune proposte per l'organizzazione di eventi celebrativi.

(Tra le proposte vincitrici quella di Valeria Campagna, consigliera comunale di Latina Bene Comune)

" Il mio progetto consisteva nell'organizzazione di due eventi, uno rivolto ad un pubblico di studenti, l'altro, quello di domani, aperto a tutta la cittadinanza. Questi eventi rappresentano un'occasione per riflettere sull'attuale assetto istituzionale europeo e sul suo relativo funzionamento affinché si possa immaginare e progettare una nuova idea di Europa proprio attraverso il coinvolgimento della cittadinanza. 
Il primo evento che ho organizzato si è svolto il 30 novembre al Liceo Grassi di Latina e consisteva in una riflessione su questioni politiche di attualità, in particolare relative al ritorno dei movimenti nazionalisti in Europa. L'ospite della conferenza è stata Eva Giovannini, giornalista RAI e autrice del libro "Europa anno zero. Il ritorno dei nazionalismi". 
La riflessione è iniziata riferendosi proprio ad un fatto di cronaca: l'irruzione del gruppo di estrema destra, veneto fronte skinhead, nella sede di "Como senza frontiere", associazione che si occupa di migrati. Il dibattito poi si è ampliato al tema del ritorno dei nazionalismi in Europa grazie al viaggio che Eva Giovannini ha compiuto e raccontato nel suo libro attraverso i vari stati europei in cui movimenti nazionalisti vedono aumentare le loro percentuali di consenso. Non c'è stata elezione recente, infatti, che non abbia registrato uno slittamento anti-europeista e nazionalista; i partiti nazionalisti hanno registrato successi ovunque: Germania, Austria, Polonia, Ungheria, Francia, Gran Bretagna, Grecia ecc.
L'attualità nel libro di Eva è lampante. C'è un desiderio, quello dell'unità politica dell'Europa che però sembra lontano a causa di un'Europa che non riesce ad imporsi come comunità ma rimane ancora troppo legata al piano nazionale."