"E' stato presentato dal Presidente Zingaretti un progetto rivolto ai giovani tra i 18 e i 29 anni che sono disoccupati e che non partecipano a percorsi formativi. Si tratta di una card, "Riesco", che fornisce un reddito pari a 600 euro mensili da utilizzare per acquistare servizi di formazione professionale ed attività culturali come teatri e mostre d'arte". Lo dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Forte.

"L'iniziativa della Regione – sottolinea Forte -  rientra nell'ambito di una serie di progetti nel campo delle politiche attive del lavoro e rappresenta una sorta di reddito di inclusione finalizzato all'inserimento lavorativo di quei giovani che non hanno ancora occupazione né partecipano a percorsi di formazione professionale. ‘Riesco' è di fatto una forma di sostegno al reddito mirata perché investe sulla formazione come principale strumento per aumentare e migliorare le proprie opportunità di conoscenza e professionali. Per questo motivo le risorse assegnate a ciascun ragazzo sono proporzionali all'impegno dedicato alle attività formative: all'incremento delle ore di formazione corrispondono maggiori risorse per attività di cultura, creatività e cura del sé. Si tratta di un vero e proprio investimento che consentirà a 5 mila ragazzi laziali di inserirsi in un percorso formativo. A questo progetto sono destinati, fino alla fine del 2018, ben 36 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo, per ampliare le opportunità di apprendimento ai fini della creazione di occupazione. Le domande per partecipare al bando devono essere presentate registrandosi sul sito http://www.regione.lazio.it/rl/riesco/  a partire dalle ore 09:00 del giorno 20 dicembre 2017 e fino alle ore 17:00 del 10 gennaio 2018 e, a parità di situazione economica, verrà seguito un criterio cronologico quindi saranno privilegiati coloro che hanno presentato la domanda per primi.

Migliaia di ragazzi anche della nostra provincia di  potranno quindi utilizzare ‘Riesco' ed avere un sostegno economico mirato che consentirà loro di iniziare a costruirsi una strada professionale e occupazionale senza gravare sulle economie familiari. Ancora una volta questa amministrazione - conclude Forte – dimostra di essere attenta al futuro dei giovani e all'avanguardia nell'individuare strumenti innovativi per favorire la formazione e l'ingresso nel mondo del lavoro."