«La stazione ferroviaria di Latina scalo deve cambiare nome, da Latina a Latina-Sermoneta». È questa la richiesta delle forze di opposizione all'interno del consiglio comunale di Sermoneta che hanno chiesto che nel prossimo Consiglio comunale finisca all'ordine del giorno la propria richiesta circa l'intitolazione della stazione ferroviaria di Latina scalo, con successivo adeguamento alla toponomastica. «La linea ferroviaria diretta Roma-Napoli - si legge nella richiesta formulata da Scarsella, Aprile, Cargnelutti e Agostini - fu inaugurata nel 1922 e rappresentò un collegamento su ferro veloce rispetto alla preesistente Velletri-Terracina. Fu istituita in località ‘Cupido' una fermata e, successivamente, nel 1927, l'allora podestà di Sermoneta e il presidente del Consorzio di Bonifica di Piscinara avviarono le procedure per realizzare in loco una vera e propria stazione ferroviaria, che fu inaugurata alla fine del 1932. Evidenziato - prosegue la nota - come la stazione è stata da sempre, quindi, fortemente legata all'area di Latina e Sermoneta, condividendone le origini e l'evoluzione, si invita l'amministrazione a chiedere, al fine di ricostituire un'unità territoriale che è nei fatti e senza alcuna volontà contundente nei confronti della città di Latina, di rinominare la stazione».