Niente acqua potabile all'impianto sportivo di via Pantanaccio. Un problema burocratico che prova a risolvere il capogruppo del Partito democratico Enrico Forte con una interrogazione al sindaco di Latina Damiano Coletta al fine di capire per quale ragione il Comune non ha dato l'ok alla società che utilizza il campo sportivo.

"La società sportiva Asd Connect  - ricostruisce la vicenda Enrico Forte - nel giugno 2017 ha sottoscritto un contratto di utilizzo parziale dell'impianto sportivo comunale di via Pantanaccio con la Asd R11 Latina concessionaria del sito con un corrispettivo regolarmente pagato di 5mila euro. Tale contratto è stato regolarmente comunicato all'Ufficio Patrimonio del Comune e che l'impianto, che versava in stato di totale abbandono, è stato sottoposto ad una serie di consistenti interventi di manutenzione e conservazione.  All'interno dell'impianto la società porta avanti un'attività sportiva di settore giovanile di scuola calcio con circa 180 tesserati; La struttura a oggi è priva dell'acqua comunale potabile a causa di un pregresso distacco dell'utenza effettuato da Acqualatina nei confronti del concessionario che negli anni ha maturato una consistente morosità. La società ha richiesto all'Ufficio Patrimonio del Comune il rilascio del nulla osta ad un nuovo allaccio alla rete idrica ma tale istanza non è stata assolutamente presa in considerazione dal Comune il quale ha addirittura negato la possibilità di un nuovo allaccio non riconoscendo la Asd Connect come legittimo utilizzatore dell'impianto-. Per proseguire l'attività e garantire la fruibilità dell'impianto è essenziale l'allaccio alla rete idrica pubblica. Nell'interrogazione - conclude Forte - chiedo di conoscere il motivo per il quale  il Comune di Latina non riconosce la società sportiva come legittimo utilizzatore dell'impianto di via Pantanaccio, nonostante il regolare contratto sottoscritto nel pieno rispetto del Regolamento Comunale del 2010, circostanza che rende impossibile stipulare un nuovo contratto con Acqualatina".