L'iniziativa si chiamava il Lazio migliore e si è svolta a Roma. Il segretario provinciale del Partito democratico Salvatore La Penna era uno dei relatori e il suo intervento è stato tra i più apprezzati. Un'assemblea pubblica organizzata dalla componente vicina al presidente Pd Matteo Orfini (anche lui presente) ma che non è stata una ufficializzazione di candidatura alle elezioni regionali. «Non è stata l'apertura della campagna elettorale - spiega La Penna - Io sono il segretario provinciale del Pd e le candidature saranno decise dalla direzione provinciale. In politica la forma è sostanza», conclude il segretario.
L'evento Il Lazio Migliore è stato un appuntamento per fare il punto di 5 anni di amministrazione regionale e chiaramente per lanciare la sfida per un altro quinquennio alla guida della Regione. Introdotti da Fabio Bellini, Consigliere regionale del Partito Democratico e Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Regione Lazio interverranno: Sara Battisti, Vice Segretario Provinciale del Partito Democratico di Frosinone, Mauro Buschini, Assessore ai Rapporti con il Consiglio, Ambiente e Rifiuti della Regione Lazio, Andrea Egidi, Segretario Provinciale del Partito Democratico di Viterbo, Salvatore La Penna, Segretario Provinciale del Partito Democratico di Latina, Eleonora Mattia, Consigliera Comunale di Valmontone e membro dell'Assemblea Nazionale del PD ed Emiliano Minnucci, Deputato del Partito Democratico. A presiedere i lavori, Giulia Tempesta, Consigliera del Partito Democratico di Roma Capitale, mentre le conclusioni sono affidate a Matteo Orfini, Presidente Nazionale del Partito Democratico.

Molto applaudito l'intervento di Salvatore La Penna, che ha detto: «Il Lazio può essere una delle locomotive d'Europa se riesce a essere sempre più un sistema integrato fra città metropolitana e province. Una delle grandi capitali di Europa - ha continuato La Penna - con due aree nord e sud con sistemi economici specifici e con grandi potenzialità. Una classe dirigente che si è misurata fortemente con le istanze e le esigenze dei territori, che ne conosce interessi e fragilità può rappresentare una forza generazionale importante al servizio di un Lazio migliore e più forte con Nicola Zingaretti. Questi 5 anni - ha concluso La Penna - hanno rappresentato un periodo necessario e prezioso di rinascita e di ricostruzione, con provvedimenti importanti e l'uscita dal commissariamento della sanità. Da marzo si può aprire una fase di crescita e di sviluppo».
Le elezioni regionali sono uno degli appuntamenti più importanti per il centrosinistra nei prossimi mesi. Il Partito democratico dovrebbe schierare quasi sicuramente sia La Penna sia l'uscente Enrico Forte. Poi ci saranno almeno 3 donne nella lista, selezionate tra le consigliere del territorio pontino. La sfida è quella di ottenere un risultato elettorale tale da portare due consiglieri alla Pisana. Se ci sarà la vittoria del centrosinistra di Nicola Zingaretti, l'obiettivo è praticamente centrato.