A far quadrare gli equilibri del bilancio di previsione, approvato durante il Consiglio comunale del 21 dicembre scorso, non solo i numeri relativi alle entrate tributarie ed extra tributarie, ma anche un elenco lunghissimo di beni immobili inseriti tra i beni alienabili o da valorizzare, per un totale di 95 edifici o terreni.
Tra i beni alienabili, dai quali il Comune spera di ricavare 764 mila 564 euro, figurano la vecchia scuola di via Carano/Spaccasassi, valutata 237 mila euro, il rudere ONC di Casalazzara, la ex scuola di via del Tufetto, il rudere ONC di via Apriliana e la ex scuola di via Mediana, edifici occupati, che il Comune aveva in mente lo scorso anno di cedere a prezzi irrisori alle persone che quegli stabili hanno trasformato in dimora. Un'idea forse cambiata in corso d'opera, di certo quegli immobili, nel 2012 inseriti nell'elenco di beni da preservare, figurano ancora in lista tra gli edifici che l'ente intende dar via. Tra i beni alienabili infine, figurano 73 tra autorimesse, garage e depositi in via Inghilterra tornate di proprietà del comune di Aprilia dopo un contenzioso ultradecennale con il costruttore. Beni che non è possibile far fruttare diversamente e che il Comune è pronto a cedere a cifre piuttosto irrisorie, variabili a seconda delle dimenzioni della pertinenza. Altri 19 appartamenti in via Inghilterra, tutti con destinazione residenziale, figurano in elenco tra i beni da valorizzare da parte dell'ente, chiedendo a chi li utilizza un affitto seppur simbolico. Da questi immobili l'ente di piazza Roma spera di ricavare un reddito annuo di 39 mila euro. Tra i beni patrimoniali, per i quali non si prevede la futura vendita né un ricavo, bensì un utilizzo diretto o da parte di privati ma a titolo gratutito, figurano appartamenti, negozi ed autorimesse, quasi un centinaio, disseminati tra via Danimarca e via Lussemburgo, le scuole attualmente utilizzate dal Comune di Aprilia, decine di locali commerciali in via Mascagni, una abitazione inutilizzata in via dei Rutuli, la chiesa e i locali della parrocchia San Michele che l'ente aveva preventivato di cedere alla curia per non doversi più occupare dei costi delle manutenzioni e addirittura la Casa del Fascio, immobile abbattuto negli anni '70 ma che figurava ancora nelle vecchie mappe catastali.
Al Comune servono i soldi, in vendita anche... le scuole
Aprilia - C'è un po' di tutto nel piano triennale delle alienazioni che rientra nel bilancio di previsione. 95 edifici da valorizzare