Oltre 50 sindacalisti della CGIL del Lazio, di tutte le categorie, hanno lanciato oggi un appello per il voto a Potere al popolo! "Siamo rappresentanti sindacali che hanno visto la legislazione del lavoro devastata dal centro destra e dal centro sinistra - si dice nell'appello - privatizzazioni, delocalizzazioni, tagli alla sanità e ai servizi sociali che hanno costituito il brodo di cultura delle forze razziste e xenofobe, una deriva a cui la Regione Lazio non si è opposta"

"Pensiamo che la politica debba cambiare - continuano i firmatari - e abbiamo visto nel metodo di costruzione della lista Potere al Popolo! la volontà di dare gambe ad una visione concreta di una società inclusiva e alternativa." Nell'invitare al voto sia alle elezioni Politiche che alle Regionali i sindacalisti ricordano alcuni punti qualificanti del programma di Potere al popolo: "come la riduzione dell'orario di lavoro, la cancellazione della Legge Fornero e del Jobs Act, la centralità del lavoro a tempo indeterminato, il rilancio del servizio sanitario pubblico, la messa a disposizione di alloggi sociali, una forte progressività della tassazione come previsto dalla Costituzione".