È stata la prima, alle 16 di oggi, a varcare la soglia di via Costa per presentare ufficialmente la sua candidatura a presidente della provincia. La sindaca di Sabaudia Giada Gervasi ha consegnato tutta la documentazione all'ufficio elettorale suffragato dalle firme necessarie (il minimo erano 69) per competere allo scranno della Provincia nell'elezione di secondo livello del 29 aprile, nella quale sono eleggibili solo i sindaci e saranno chiamati a votare sindaci e consiglieri comunali. Il primo cittadino di Sabaudia è sostenuto dalle Civiche Pontine senza Damiano Coletta e con i sindaci di Aprilia e Sabaudia ed ha incassato anche l'appoggio ufficiale della Lega e molti consensi trasversali. A quanto risulta tra le firme a suo sostegno c'è anche qualche consigliere comunale di opposizione. Gervasi è stata eletta sindaco nel 2017 e avrebbe quattro anni di amministrazione provinciale (l'incarico in provincia decade con la fine della consiliatura comunale) a differenza di Coletta e Medici, gli altri due nomi in ballo, eletti nel 2016 e con tre anni di mandato davanti. Su questi due fronti ancora non ci sono voci ufficiali: entrambi i sindaci stanno raccogliendo le firme ma l'ago della bilancia, il partito Democratico, ancora non ha sciolto la riserva. Una parte del partito, sostenuta dall'ex senatore Claudio Moscardelli, vuole la candidatura interna al Pd del sindaco di Pontinia Carlo Medici attraverso l'accordo con Forza Italia, un'altra parte (la segreteria comunale e il partito su Latina ma anche alcuni sindaci provinciali) vuole convergere su Coletta. C'è tempo fino alle 12 di domani per la presentazione delle candidature