Non si placa lo scontro rispetto all'uscita del Terzo Polo dalla maggioranza Terra e alla «reticenza» del sindaco Antonio Terra a parlarne in Consiglio Comunale. In aula il primo cittadino ha affrontato la questione solo dopo le sollecitazioni dell'opposizione, un fatto grave per il consigliere di Primavera e candidato sindaco Carmen Porcelli. «Non si possono liquidare le comunicazioni sulle dimissioni del vice sindaco e assessore all'Urbanistica Franco Gabriele come un atto non dovuto, lo stesso Statuto del Comune, agli articoli 35 e 36, prevede che il sindaco comunichi in Consiglio le dimissioni di un assessore. Presumo - afferma Carmen Porcelli - che il sindaco l'abbia fatto per evitare il grande imbarazzo che sta attraversando la sua maggioranza, che perde sempre più pezzi con l'avvicinarsi nel voto. Questo vuol dire che fino ad oggi molti suoi alleati di governo hanno tenuto la compagine non per il bene dei cittadini, ma per garantirsi rispetto a determinate vicende».
Il consigliere di Primavera Apriliana non risparmia però critiche al Terzo Polo per un addio giudicato tardivo e motivo solo dall'opportunismo politico. «L'ex vice sindaco ha detto che avrebbe approfondito le ragioni delle dimissioni solo in campagna elettorale. E il comunicato del Terzo Polo rivelava incomprensioni con il resto della maggioranza da oltre due anni, periodo nel quale il sindaco è stato oggetto di vicende abbastanza difficili per la sua maggioranza». Il riferimento è il caso dei contributo elettorali e la vicenda dei rimborsi legali. «Due questioni che sono state sollevate dalla sottoscritta. In entrambe, la lista civica Terzo Polo Aprilia Futura ha ribadito totale fiducia nei confronti del sindaco. Ebbene se non per due ragioni così gravi, per quale ragione oggi il vicesindaco rassegna le dimissioni e dice di non condividere il percorso politico finora condiviso con il sindaco? Credo che un ulteriore approfondimento da parte di Terra sarebbe stato doveroso, poiché, La versione fornita dal Terzo Polo in occasione dell'uscita lascia alquanto a desiderare anche perché per oltre quattro anni ha sostenuto tutte le questioni che sono state poste sul tavolo dalla giunta Terra».