«Damiano Coletta è un irresponsabile. I "comportamenti di tipo mafioso" accostati all'intera città di Latina sono un vero schiaffo per chi opera da sempre nella legalità». Lo afferma Orlando Angelo Tripodi, capogruppo della Lega alla Regione Lazio, in merito alle accuse di mafia pronunciate dal sindaco di Latina Damiano Coletta intervenendo su Radio Luna. «La responsabilità penale è personale, dunque il Sindaco continua a martoriare il capoluogo pontino, nonostante l'assenza di inchieste o procedimenti con un'accusa così grave». Secondo Tripodi, anche se ci fossero accuse di questo tenore, «sarebbe inaccettabile fare di tutta l'erba un fascio. Un uomo delle istituzioni non dovrebbe mai aizzare la piazza e infangare, un aspetto ancora più grave, un'intera città che non ha assolutamente bisogno di divisioni». Infine, l'ultimo affondo contro il sindaco: «se Damiano Coletta non è in grado di amministrare, Coletta torni a casa. Perché non può continuare a gettare fango sulla città. Altrimenti ce lo manderanno definitivamente i cittadini di Latina alle prossime votazioni, pure se dovesse incassare il sostegno del Partito democratico».
La polemica
Tripodi: "Comportamenti mafiosi a Latina? Coletta è un irresponsabile"
Latina - Il consigliere regionale della Lega attacca il primo cittadino: "Le sue dichiarazioni sono assurde: ci dica quali sono i procedimenti in cui c'è l'accusa di mafia"