Il candidato sindaco Giorgio Giusfredi presenta la squadra con la quale intende concorrere alle elezioni amministrative del 10 giugno. Questa mattina, nell'auditorium dell'Aprilia Sporting Village, si è svolto l'incontro con i cittadini per presentare le liste che faranno parte dell'alleanza (Lista Giusfredi Sindaco, Partito Democratico, Aprilia Futura e Progetto per Aprilia-Ambiente e Territorio), un'assemblea preceduta da una conferenza stampa nel point elettorale di via Verdi, dove l'ex dirigente scolastico ha parlato insieme ai coordinatori delle altre liste (il segretario del Pd Alessandro Mammucari, Mariana De Lellis per Progetto per Aprilia e Mirco Merli per Aprilia Futura).  "Il progetto politico di questa coalizione è un impegno, non la solita promessa elettorale. Un impegno con i cittadini per migliorare la loro qualità di vita. Non sono sceso in politica per raccattare voti o persone da candidare – ha detto - ma per realizzare il futuro di questa città attraverso una programmazione degli interventi e una condivisione con i cittadini delle priorità. "Realizziamo il futuro" non è un semplice slogan elettorale ma un impegno nei confronti dei cittadini per far crescere giovani orgogliosi della nostra città". Il candidato sindaco ha confermato che in questi giorni si sta lavorando a una possibile quinta lista, ma soprattutto ha sottolineato che la sua coalizione punterà su un reale cambiamento: un cambiamento che passa attraverso i volti da nuovi da presentare. "Il Partito Democratico ha scelto di presentarsi con il simbolo ma voglio precisare una cosa, se anche avessero deciso - spiega Giusfredi - in maniera diversa - ci sarebbe stato comunque in piccolo il simbolo del Pd all'interno di un altro logo, questo perché con gli elettori bisogna essere trasparenti. Non ci piacciono le operazioni di trasformismo ma dico anche: guardate i nomi dei candidati, non i simboli e poi giudichiamo. In questi giorni nella politica c'è un po' di trambusto, c'è chi va e chi viene da una parte all'altra, come in un grand hotel. Ecco, la porta di questo hotel è un po' particolare, non intendo seguire la logiche delle liste o raccattare voti, una logica che non mi appartiene. Se la quinta sarà coerente con il progetto politico ci sarà, altrimenti non ci affanniamo. Non ho la smania di creare nuove liste ma di aggregare persone che siano coerenti con la progettualità che stiamo mettendo in campo".  
E le novità in questa alleanza non mancano, visto che proprio la lista Giusfredi Sindaco al suo interno ospita i giovani di RiGenerazione Apriliana, il movimento che candiderà 3 uomini e 3 donne e che punta a far sentire la voce dei ragazzi e delle ragazze di Aprilia, troppo spesso ai margini della vita politica cittadina. "Rigenerazione Apriliana – spiegano Davide Zingaretti  e Oriana Cogliandro - è nata a dicembre. E' un gruppo di giovani che sta crescendo con il passare del tempo. insieme con tutto il gruppo che è stato compatto e coeso sulla scelta, abbiamo deciso di appoggiare Giusfredi perché il suo progetto ci convince e ci garantisce autonomia". Rigenerazione Apriliana non si presenta come lista a sé. Del gruppo, sei sono inseriti nella lista "Giusfredi Sindaco" pur mantenendo completa autonomia nelle scelte e nelle proposte. "Quando un giovane vuole fare politica –commenta Giusfredi- questa deve essere capace di mettersi a completa disposizione perché è nei giovani il futuro. Sono orgoglioso di questo progetto che proseguirà nel tempo perché saranno loro i futuri sindaci e assessori della città e devono avere tutti gli strumenti per crescere bene. Le elezioni in questo processo sono un evento di secondaria importanza". Stesso discorso per la lista "Progetto per Aprilia" che coinvolge rappresentanti delle borgate apriliane. "L'impegno per le borgate non si esaurisce nella promessa elettorale –spiega Giusfredi- avere una lista che sia una spina nel fianco di un'amministrazione è una garanzia che il miglioramento della qualità della vita nelle periferie apriliane è un impegno per noi di primaria importanza. Voterei anche io chi promette di risolvere tutti i problemi delle periferie, ma sappiamo tutti che non c'è la bacchetta magica. Le promesse elettorali andrebbero sottoscritte perché passate le elezioni, la promessa va via ma il voto rimane. Io assumo degli impegni, pochi ma specifici, che una volta eletto, porterò avanti con costanza. Innalzare il livello della qualità della vita nei borghi apriliani non significa solo costruire fogne, strade e lampioni, ma creare le condizioni sociali e culturali per vivere il quartiere. Per mettere in moto questo ragionamento bisogna partire dai punti di forza, anche in considerazione delle problematicità del bilancio comunale. Questi punti di forza da cui partire sono sicuramente l'associazionismo e il volontariato che deve assolutamente essere valorizzato". "Non faccio la solita politica di chi raccatta persone e voti per comporre la coalizione –conclude Giusfredi- ho preso la strada più in salita: quello del progetto politico e di una squadra che ha l'intenzione di sostenerlo. Per questo ritengo che le elezioni siano di secondaria importanza. In questo schema, ciò che conta sono gli impegni assunti da una squadra che, anche dopo le elezioni, continuerà a lavorare e a crescere in questa direzione per il futuro di Aprilia. La quinta città del Lazio meriterebbe un salto di livello nei servizi offerti ai cittadini e, soprattutto, nella cultura politica".