I componenti di opposizione della commissione governo del Territorio e Lavori Pubblici, Tiero, Calandrini Calvi e Carnevale, hanno chiesto la convocazione della stessa denunciando il pericolo fondato della chiusura del teatro in un periodo dove sono già stati programmati una serie di spettacoli, tra cui quelli delle scuole di danza che chiudono con i saggi di fine anno la loro stagione scolastica. "Chiediamo che il primo cittadino si assuma la responsabilità di firmare un'ordinanza in deroga per l'apertura,almeno in questo periodo appunto dei saggi, responsabilità che ricordiamo ha adottato in occasione del concerto di Capodanno, e in occasione della manifestazione Lievito. Con la delibera n° 344 approvata dalla Giunta comunale di Latina lo scorso 10 agosto, era stato dato mandato di riavviare i lavori di ristrutturazione e messa a norma del Teatro D'Annunzio necessari per l'acquisizione del Certificato Prevenzione Incendi. A seguito di apposito sopralluogo da parte dei Vvff, gli stessi hanno riscontrato circa 40 inadempienze. Pertanto , Ad oggi a l'amministrazione coletta non è stata in grado di dare risposte serie e concrete, benché sia stata sbandierata recentemente la risoluzione del problema del teatro. Come mai in quelle occasioni, il teatro non resto' chiuso? Come mai, in quell'occasione il teatro fu agibile?
Il sindaco Damiano Coletta invece di continuare a rimarcare da due anni le mancanze, cominci a risolvere i problemi che interessano la collettività , ripetono Calvi,Tiero, Calandrini e Carnevale, ad assumersi delle responsabilità e non come amministrazione indurre gli interessati a riivolgersi al prefetto per risolvere problematiche tecniche che riguardano esclusivamente il comune. Oggi servono autorizzazioni in via derogatoria, visto che ad alcune associazioni già è stato dato il nulla osta per effettuare una serie di spettacoli, intimando agli stessi curatori degli spettacoli di prendersi in carico alcuni oneri tra cui quello di assicurare con personale idoneo la gestione della sicurezza".