Passate al vaglio della commissione elettorale, sei liste si accorciano e per sette candidati al Consiglio comunale di Aprilia la corsa si arresta ai blocchi di partenza. Pur senza risolvere il giallo della doppia candidatura, la Sceci ha sciolto il nodo per Mirko Marino, che resta candidato con Aprilia Valore Comune di Vincenzo la Pegna, facendo scendere da 17 a 16 il numero di candidati in seno ad Unione nei Valori della candidata sindaco Carmen Porcelli. Il «caso» però finisce subito sullo sfondo, a fronte di altri sei candidati cancellati, quattro nelle liste del centrodestra di Domenico Vulcano e due in quelle del sindaco in carica Antonio Terra: due donne – una per ciascun schieramento – sono state cancellate per carenze documentali, ma per quattro candidati secondo la Commissione si configurano i requisiti di incandidabilità previsti dall'articolo 10 della Legge Severino. Un fatto grave, secondo la coalizione di centrosinistra di Giorgio Giusfredi, che è uscita immune dall'esame dello Sceci ma osserva con preoccupazione l'elevato numero di esclusioni. «Assistiamo a questi fatti con grande preoccupazione. Ci sono candidati – dice segretario del Pd Alessandro Mammucari - che vengono esclusi dalle liste e candidati che, addirittura, si ritrovano in due liste di schieramenti diversi e persino opposti. Riteniamo che questo modo di fare politica non ci appartiene e lo condanniamo con forza. La politica, specialmente oggi che sono in crisi i valori democratici e con essi la partecipazione al voto, deve dare il massimo esempio di correttezza e serietà nei confronti dei cittadini e deve ritrovare la forza morale di dare risposte chiare e puntuali prima di tutto su cosa intende fare e dove stare. Condanniamo, quindi, con forza questo modo di fare politica e ribadiamo la ferma volontà del partito e di tutta la coalizione che sostiene Giorgio Giusfredi candidato sindaco, di riappropriarci dei nostri diritti, garantendo serietà e impegno nelle azioni politiche e amministrative e chiedendo che si faccia il più possibile chiarezza su quanto sta avvenendo a garanzia della serenità di scelta che è fondamentale per tutti i cittadini di Aprilia».