La commissione che dovrà decidere il nuovo Consiglio di amministrazione di Acqualatina ha ufficializzato ieri l'elenco dei candidati e fissato le relative date dei colloqui anche per coloro che aspirano a ricoprire un incarico come revisore dei conti della società. La commissione, composta dal sindaco di Roccagorga Carla Amici, dal sindaco di Itri Antonio Fargiorgio e dai professori universitari Lucia Valente e Giuseppe Russo, si è riunita nei giorni scorsi e si è trovata davanti un elenco di 31 candidati per il Consiglio di amministrazione (che andrà ad eleggere anche il nuovo presidente che, come noto, spetta alla parte pubblica) e 36 per il collegio sindacale anche se in molti casi si tratta di doppie candidature di professionisti, per lo più commercialisti, che mirano a ricoprire l'uno o l'altro incarico. Negli elenchi dei candidati che verranno scelti sulla base dei curriculum, dell'esito dei colloqui (che si terranno il 27 giugno e il 2 luglio) e delle indicazioni dei membri tecnici della commissione, figurano molti nomi noti. I membri di parte pubblica dell'attuale Cda si sono tutti ricandidati: il presidente Michele Lauriola, Alessandra Faiola e Roberto Cupellaro. Oltre a questi il 27 giugno verranno ascoltati per entrambi gli incarichi o per uno dei due: Gianni Biondi (esponente di primo piano del Coni), Bruno Camponeschi, Fabrizio Camponeschi, Adalberto Carpentieri, Giuseppe Casagrande Vispi, (ex colonnello della Finanza in corsa anche per un ruolo nella municipalizzata Abc a Latina), Alessandro Cerilli, Giuseppe Di Rubbo, (ex assessore comunale a Latina), Mario Falcone (ex direttore della Uoc Bilancio della Asl di Latina), Andrea Fanti, (già candidato alle ultime amministrative di Latina ora in quota alla Lega), Massimo Giovanchelli (ex assessore provinciale), Sebastiano Gobbo, Gianluca Lega, Roberto Lepone, Giampiero Macale, Donato Madaro, Luigi Maragoni, Luigi Giuseppe Morandi, Giorgia Nesi, Mirko Nesi, Paolo Oliveri, Daniela Palombi, Pino Paoletti, Rossella Rotondo (ex direttore dell'agenzia delle entrate di Latina), Mario Taglialatela (già segretario generale del comune di Latina), l'avvocato Pierluigi Torelli. Secondo (e ultimo) giro di colloqui il 2 luglio con questi candidati: Amedeo Tuderti, Renzo Vecchi, Elona Zervoi, Cinzia Agnelli, Aldo Atanasio, Michele Bana, Filippo Brighina, Anna Chinappi, Adelina Di Pietro, Stefano Favali, Maurizio Ferri, Luigi Ganelli (ex presidente del Consiglio comunale di Cisterna ed ex revisore dei conti proprio ad Acqualatina), Gennaro Iodice, Giuseppe La Regina, Vittorio Marigliani, Cinzia Marzoli (già revisore dei conti di Acqualatina), Sabrina Montaguti, Bernardino Quattrociocchi (docente di economia a La Sapienza di Latina), Mirko Ronzani, Mariassunta Velletri. E' ovvio che in tutti i casi i candidati, seppure conosciuti per le esperienze o l'impegno politico, hanno presentato un curriculum nella loro veste professionale spesso di commercialisti, revisori dei conti o consulenti del lavoro. La commissione nella stessa seduta di convocazione dei colloqui ha inoltre fissato i requisiti per la selezione con criteri "naturali" basati sull'onorabilità dei candidati ma anche sulle competenze strettamente tecniche. Naturalmente su questa partita sono almeno un paio i fronti aperti. Quello di Pd e Forza Italia che probabilmente si giocheranno questa partita sfruttando l'alleanza nata con la guida della Provincia a cui spetta il ruolo di coordinamento e controllo dell'Ato. Dall'altra parte ci sarà il fronte rappresentato dal sindaco di Latina Damiano Coletta che ha puntato sin dal primo momento ad avere un ruolo attivo anche all'interno del Consiglio di amministrazione. Vedremo se sarà l'ennesima occasione di scontro tra queste due correnti e quanto influiranno le divisioni nel Pd vista la presenza di sindaci come Carla Amici che da sempre osteggiano il sodalizio tra Pd e azzurri o, come sottolineano in ogni occasione, tra Fazzone e Moscardelli.