Tante parole, ancora uno scontro politico, ma un futuro per la marina di Bazzano che resta parecchio incerto. Il Comune vuole andare dritto per la propria strada e proseguire con il progetto di cui da anni si discute. Ma deve farlo senza contare sui fondi regionali che sono stati revocati. La minoranza, che pure ha sottolineato l'esigenza di mettere in sicurezza l'area, ha puntato il dito contro l'operato delle ultime amministrazioni, elette sempre all'interno della stessa compagine politica. Alla fine è comunque arrivato l'ok alla mozione letta dal consigliere Massimo Giovannangelo, in cui per la vicenda di Bazzano si arriva a scomodare pure il Vangelo.
Ieri l'assise, poi conclusa precocemente perché è venuto meno il numero legale quando la minoranza ha abbandonato l'aula dopo la discussione del punto su Bazzano. Ad aprire i lavori, la mozione firmata dalla lista Cusani. Nel documento si ripercorrono a grandi linee le vicende della Marina. L'iter amministrativo - ricordano - è stato «colpito e funestato» da numerosi ricorsi e alla fine la Regione ha revocato il contributo milionario. «Ma - è scritto nella mozione letta da Giovannangelo - non dobbiamo rassegnarci». E qui si cita il Vangelo. «Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e sopra gli scorpioni, sopra qualunque potenza del nemico; e niente vi potrà nuocere (...)». Terminati i riferimenti sacri, la maggioranza ribadisce di essere convinta «di perseguire il bene comune e che il bene prevarrà sul male», per cui avanti tutta col progetto. Gli interventi (area di sosta, verde pubblico, accessi al mare e viabilità d'ingresso dalla Flacca) sono una priorità e dovranno essere realizzati. In assenza di finanziamenti, si useranno fondi comunali o il partenariato pubblico-privato. La nota è stata inviata anche al Prefetto per quanto di competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica rispetto alla situazione attuale.
La mozione ha incassato il "no" della minoranza. Il capogruppo Marco Toscano ha ribadito subito di ritenere «doveroso» un intervento per risolvere il problema della Marina di Bazzano, ma non sono mancate le critiche all'amministrazione, accusata di non aver fatto nulla. Oggi - ha detto rivolgendosi ai colleghi di maggioranza - «non avete la possibilità, e con tutta probabilità non avete neanche la volontà, di risolvere il problema di Bazzano». «La Regione ha revocato il finanziamento - ha aggiunto - a causa di un inadempimento di bilancio da parte del Comune di Sperlonga. Lo sappiamo tutti». E poi ancora: «Oggi avete la possibilità di raccontare l'ennesima favola a questo Consiglio e all'intera comunità, oppure potete mettere le cose in chiaro e riconoscere che voi il parcheggio e gli accessi al mare non li farete mai. (...) Siete stati eletti per governare questo paese e per trovare soluzione ai problemi della nostra comunità. Anche a quei problemi che voi stessi avete causato. Quindi, o dimostrate di essere in grado di dare risposte serie e concrete, oppure lasciate perdere».
Il caso
Sperlonga, ok alla mozione su Bazzano ma è di nuovo scontro politico
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