«Agosto è finito e i lavori al palazzo dello sport di via dei Mille, che dovevano essere completati entro la fine di questo mese, non sono neanche iniziati». Alessandro Cozzolino, segretario comunale del Partito democratico, osserva con rammarico che la situazione del palazzetto dello sport è praticamente immutata. Sembra di essere tornati all'estate di un anno fa, quando non si aveva un'idea chiara di quando la struttura sarebbe stata agibile. L'assessore ai Lavori pubblici Emilio Ranieri, contattato in tal senso, ha spiegato che «l'amministrazione è in attesa di alcune certificazioni sul materiale ignifugo e prove di laboratorio e autorizzazione del genio civile per le tribunette».
Intoppi burocratici, insomma, che però non accontentano Cozzolino. «Il rischio che la città perda le sue eccellenze sportive, in primis il volley, è più alto che mai - fa rilevare il segretario del Pd Cozzolino - La cosa però che lascia sbigottiti è che nonostante il Partito democratico sollevi la questione da tempo, che abbia presentato attraverso i suoi consiglieri comunali un question time per conoscere le intenzioni dell'amministrazione, nessuno abbia ancora fornito chiarimenti. Non l'assessore allo sport, non il sindaco, non l'assessore ai lavori pubblici, non un consigliere di maggioranza. Tutto come niente fosse. Eppure che il palazzetto sarebbe risultato inidoneo a disputare il campionato di super lega di volley lo si sapeva da almeno due anni. Cambiano le amministrazione ma i problemi rimangono», constata sconsolato Cozzolino.
«Dopo aver disputato le semifinali scudetto a Frosinone oggi appare sempre più evidente che la città rischia di vedere la Top volley dover andare in un'altra città a disputare il campionato di serie A1 di pallavolo - fa rilevare Cozzolino - Non ci venissero a raccontare che il problema è la mancanza di fondi. Il problema è la mancanza di progettazione e capacità di cogliere le occasioni, come è stato in passato per i finanziamenti europei, che i nostri amministratori da anni non riescono ad avere. In altre città infatti sono stati costruiti impianti nuovi di zecca, vedi Civitanova o addirittura Cisterna, anche se quest'ultimo deve ancora essere completato».
Un'occasione persa non solo dal punto di vista sportivo ma anche economico, secondo Cozzolino. Che proprio in tema di volley spiega perché. «A breve - fa sapere il segretario del Pd di Latina - partiranno i mondiali di volley, organizzati anche a Roma. Avessimo avuto un Palazzetto con i lavori già realizzati, almeno una nazionale, con tifosi a seguito, avrebbe potuto stabilirsi qui per gli allenamenti e quindi soggiornare nei nostri alberghi, mangiare nei nostri ristoranti e nei nostri bar e quindi dare un po' di ossigeno alla nostra economia. Un'altra, l'ennesima, occasione persa. Nel frattempo rimaniamo in attesa di risposte dall'amministrazione, che finalmente qualcuno si degni di far sapere alla città cosa accadrà?». Per l'ex consigliere comunale, dunque, l'amministrazione oltre a dare risposte sugli interventi manutentivi per il Palazzetto dovrebbe iniziare a capire se non sia il caso di realizzarne uno ex novo, adatto alle esigenze di una città che ha diverse compagini che militano nelle serie di vertice nei rispettivi sport. T.O.