Magliettine verdi con sopra impresso il logo dell'istituto, per essere riconoscibili anche tra la folla e semplificare gli spostamenti. Un'accortezza voluta dalle insegnanti dei bambini che frequentano la scuola elementare di Campoleone e che ieri mattina hanno partecipato alla prima lezione dopo le vacanze estive, inaugurando il nuovo anno scolastico tra i banchi della Menotti Garibaldi di via Enrico Fermi. Nonostante gli sforzi, ci vorrà ancora qualche giorno per portare a termine i lavori presso la scuola Ettore Majorana di Campoleone Lanuvio, che provvisoriamente ospiterà i bambini dopo che il crollo del contro soffitto dei locali di Campoleone Scalo ha comportato la frettolosa ricerca di una alternativa valida in tempi utili per non far saltare il rientro nel giorno previsto. Per non perdere giorni di lezione, l'amministrazione in accordo con la dirigente scolastica ha studiato una soluzione alternativa provvisoria. Così ieri mattina alle 7.30, il pullman messo a disposizione dal Comune ha raggiunto il piazzale della chiesa di San Giovanni Battista e accompagnato i piccoli studenti presso l'istituto comprensivo apriliano, attendendoli poi all'uscita. L'orario di fine lezione è stato anticipato di alcuni minuti, per consentire al mezzo proveniente di Aprilia di raggiungere il piazzale nei tempi giusti e non perdere la coincidenza con il pulmino deputato al trasporto scolastico, che accompagna a casa i bambini abbonati.
Alcuni genitori però hanno preferito non avvalersi del servizio messo a disposizione gratuitamente dall'ente di piazza Roma ed hanno preferito accompagnare i piccoli alla Menotti Garibaldi con i propri mezzi. «Ci hanno assicurato - continua - che si tratta di una situazione provvisoria, che durerà una settimana. Se le cose stanno così possiamo fare un piccolo sacrificio per qualche giorno», commentano le mamme, che senza polemica accettano il modo in cui l'emergenza è stata gestita. Del resto quel che più interessa loro è che i ragazzi non perdano giorni di scuola e che possano seguire le lezioni all'interno di locali sicuri.