Forza Italia e Fratelli d'Italia attaccano la Lega per la decisione di sostenere la candidatura di Giorgio Giusfredi a presidente della commissione Trasparenza, in contrapposizione a Domenico Vulcano. Una scelta arrivata all'ultimo minuto dopo che per settimane è andato avanti un braccio di ferro per la presidenza tra Roberto Boi e Vulcano, senza però che il centrodestra riuscisse a trovare un accordo condiviso. E dopo il voto di martedì scorso in aula l'alleanza è sempre più spaccata.
Dure critiche vengono espresse dal consigliere e commissario di Forza Italia, Fausto Lazzarini, presente in commissione Trasparenza e rimasto attonito al momento della presentazione della candidatura di Giusfredi. I forzisti, forti dei voti due consiglieri della maggioranza Terra (Angelo Zanlucchi e Marco Moroni), pensavano di poterla spuntare con Vulcano ma il passo indietro di Boi e la candidatura a sorpresa di Giusfredi - sostenuto anche da Giuseppe Petito - ha spiazzato tutti. "La Lega dovrà spiegare ai suoi elettori e a tutti i sostenitori del centrodestra la posizione assunta in commissione Trasparenza. Non votando Vulcano ma proponendo l'esponente della sinistra Giorgio Giusfredi, la Lega ha di fatto voluto rompere l'alleanza a pochi mesi dalle elezioni amministrative. Un partito di destra come la Lega non può votare la Sinistra solo per attaccamento alle poltrone Il comportamento della Lega è stato grave e politicamente irresponsabile - continua Lazzarini - dai nostri alleati ci aspettavamo un atteggiamento leale e trasparente. Avevamo già notato nelle commissioni precedenti qualche movimento strano, ma non pensavamo che i rappresentanti della Lega, che in diverse occasioni ha preferito sostenere anche esponenti del sindaco Terra, arrivassero a tanto. E' stato uno spettacolo poco edificante e, soprattutto, irrispettoso verso migliaia di cittadini che alle scorse elezioni avevano riposto la loro fiducia nella coalizione di centrodestra. Questa scelta la dovranno spiegare a tutti gli elettori del centrodestra apriliano. E' stato un vero e proprio tradimento sia nei confronti della coalizione che nei confronti dei cittadini che ricorderanno bene questo voltafaccia. La verità è che Boi avrebbe voluto riappropriarsi della presidenza della commissione ma quando si è accorto che non avrebbe mai raggiunto il quorum, ha virato su Giusfredi invece di sostenere lealmente Vulcano, candidatura proposta dal centrodestra".
Sulla stessa linea d'onda anche il coordinatore di Fratelli d'Italia, Edoardo Baldo. "Non è novità per nessuno che la presidenza sarebbe dovuta restare nell'ambito del centrodestra - spiega il coordinatore di Fratelli d'Italia, Edoardo Baldo - in quanto coalizione che ha affrontato Terra al ballottaggio e quindi fra le opposizioni quella ad aver avuto maggior consensi, mentre forse la Lega non ricorda che nel secondo turno la coalizione guidata da Giusfredi ha caldeggiato la vittoria di Terra direttamente come il Pd o senza comunque recar danno come ha fatto Giusfredi stesso. La Lega a mio avviso e ad avviso di tutto il gruppo comunale di FDI, ha regalato ad un alleato o almeno ad un amico dell'attuale sindaco la commissione che dovrebbe controllarlo. Purtroppo non è la prima volta che ci troviamo nostro malgrado a dover entrare in polemica con le scelte capestri della Lega, continua Baldo, sia durante la campagna elettorale che successivamente, questa scelta al quanto "strana" denota che la destra apriliana vuol essere altro rispetto a giochi di palazzo che la Lega da sempre ha cercato di intraprendere, a meno che dopo l'esperienza nazionale giallo-verde, la lega non inizi a cercare a sinistra il prossimo alleato avendo scorto il colore verde anche nel simbolo del loro nuovo presidente Giusfredi".