Niente convocazione del Consiglio comunale nei venti giorni previsti da regolamento: scatta la diffida. A presentarla sono stati i consiglieri comunali di minoranza, che con cinque firme raccolte avevano chiesto la convocazione dell'assise per discutere di questioni relative all'accertamento e alla riscossione dei tributi - questo dopo l'inchiesta Telonai - e per affrontare il tema di un nuovo regolamento del Consiglio comunale stesso. Ad oggi, trascorsi quasi 30 giorni, la convocazione ancora non è arrivata. Di qui la diffida.