Bagarre mercoledì scorso in Consiglio comunale a Campodimele. Lo scontro tra il sindaco Roberto Zannella e il consigliere di minoranza Emanuele De Luca sulle interrogazioni presentate dalla minoranza e non inserite all'ordine del giorno, ha causato la sospensione della seduta e alla fine sono arrivati i carabinieri. Motivo del contendere, l'obbligo previsto dal Tuel da parte dell'amministrazione, di rispondere alle interrogazioni entro 30 giorni. La minoranza rappresentata dai consiglieri Emanuele De Luca, Jessica Di Fonzo, Nazzareno Carnevale, ha voluto leggere ugualmente un'interrogazione riguardo alcune segnalazioni sulla presenza, negli uffici comunali, «di una persona estranea che, senza alcun titolo (non essendo questa un dipendente comunale, né un collaboratore esterno, né un amministratore) si muoveva all'interno delle stanze e addirittura veniva vista sedere dietro una scrivania e davanti ad un computer». Nell'interrogazione si parla anche di cittadini che hanno visto la stessa persona «accedere alla Casa comunale durante gli orari di chiusura della stessa, spesso nottetempo, da sola, usando l'accesso principale o l'ascensore». Di chi si tratta? Il sindaco, ne è al corrente? Queste le domande della minoranza, che il consigliere De Luca ha letto anche davanti ai carabinieri. De Luca, in una nota, chiede immediate risposte, visto che, accusa, «sono dieci anni che questa persona entra ed esce con proprie chiavi dagli Uffici comunali, di giorno e di notte, e nessuno ha mai preso provvedimenti». Al sindaco ora il chiarimento. Intanto, è stato eletto il nuovo presidente del Consiglio comunale: è Ermanno Notarfonzo.