Gli Stati Uniti d'Europa come modello a cui guardare. Le ragioni economiche e sociali della scelta sostenuta dal Partito Democratico verranno spiegate in occasione del convegno "Per un'Italia in un'Europa federale. Integrazione Economica e riforma dell'euro", che si terrà oggi pomeriggio a partire dalle ore 18 presso l'Enea Hotel di via del Commercio. 
Interverranno il segretario della Federazione pontina del Pd Claudio Moscardelli, il segretario del Pd di Aprilia Alfonso Longobardi, il segretario regionale del Movimento Federalista Europeo Mario Leone e il professor Fabio Masini, docente della facoltà di Economia all'Università Roma Tre. "Il Pd – spiegano i referenti locali del partito – è la forza politica più europeista in Italia e in Europa ed è favorevole agli Stati Uniti d'Europa. L'europa ha assicurato e assicura pace e sviluppo da oltre 70 anni, in un continente segnato nella sua storia da due guerre mondiali, frutto del nazionalismo e del populismo, che hanno fatto da culla a ideologie totalitarie. L'Unione Europea significa risorse per l'agricoltura, per le infrastrutture, per le aree depresse, significa una moneta forte e istituzioni federali come la BCE che difende il risparmio dei cittadini. E gli Stati Uniti d'Europa possono garantire un bilancio federale, quindi promuovere il lavoro, la sicurezza comune e i diritti sociali".