Si è tenuta nei giorni scorsi, su iniziativa del presidente della Provincia Carlo Medici, una riunione presso la sede di via Costa finalizzata a fare il punto sullo stato del porto canale di Rio Martino e a mettere in campo le azioni necessarie per proseguire con il progetto di eccellenza.
All'incontro hanno partecipato, oltre al presidente Medici, il sindaco di Sabaudia Giada Gervasi, il comandante dell'Ufficio marittimo di Terracina Alessandro Poerio e i dirigenti del settori Ambiente e Viabilità della Provincia. Sulla scorta delle relazioni tecniche degli uffici Medici ha sottolineato che, avendo la Provincia portato a termine tutto quanto rientrava nelle sue competenze, ora è opportuno che la Regione Lazio provveda a predisporre in tempi celeri il Bando per la gestione dell'opera nella parte realizzata, atto ormai non più rinviabile e di competenza regionale visto che ormai si tratta di un porto turistico e non più di un semplice corso d'acqua. Dal comandante della Capitaneria Poerio è stato sollevato il problema della sicurezza della navigazione nel porto canale a causa del mancato dragaggio dei fondali e quello della mancanza dei parapetti nei camminamenti sia sul lato Sabaudia che su quello di Latin circostanza che rende necessario interdire gli accessi. Il presidente Medici a breve chiederà un incontro con i competenti assessori regionali, richiesta condivisa anche dal sindaco di Sabaudia Gervasi.
Il presidente Medici inoltre ha inviato alla Regione Lazio una nota ufficiale con la quale chiede di poter utilizzare le somme finanziate ed effettivamente non spese per la realizzazione dell'opera – pari a 1.219.597mila euro – per procedere ad una serie di interventi necessari alla messa in sicurezza del porto canale e alla rimozione di alcune criticità: si tratta in particolare di lavori sulle sponde interessate dalle mareggiate, dell'attrezzaggio della duna artificiale e più in generale della sistemazione dell'area. Tale somma rappresenta l'economia complessiva sul finanziamento Mibact di 7.518.332mila euro.