La Lega ha completato il quadro delle firme per le elezioni provinciali e sarà presente con una propria lista. Il coordinatore pontino Matteo Adinolfi ha comunicato la notizia in anteprima ai suoi dirigenti provinciali durante la riunione del coordinamento che si è svolta venerdì scorso a Formia. Proprio nel sud della provincia il coordinatore provinciale ha chiuso gli ultimi accordi con consiglieri che sono transitati da altri partiti al Carroccio.
La Lega dunque sarà presente alle provinciali e lo farà con una sua lista, con suoi candidati che a quanto fa sapere Matteo Adinolfi sono già in parte stabiliti. «L'obiettivo è portare a casa un rappresentante in consiglio provinciale e abbiamo i numeri per farlo serenamente», spiega il coordinatore. Il Carroccio non si ferma, comunque. E già nelle prossime ore saranno annunciati nuovi ingressi, questa volta nel nord della provincia, tra Cori e Roccamassima. Adinolfi, insieme a Durigon, Zicchieri e Tripodi sta facendo un lavoro capillare sul territorio incontrando quanti vogliono avvicinarsi alla Lega. «Siamo tempestati di richieste», spiega il coordinatore.
Adinolfi annuncia anche che presto il partito svolgerà una grande convention provinciale. «Stiamo lavorando a questo grande incontro nel quale riuniremo tutti i militanti oltre che i coordinatori e i consiglieri del partito. Sarà un modo per fare un punto programmatico e cominciare a capire quali devono essere gli argomenti centrali da affrontare sul territorio». Nel frattempo gli incontri del coordinamento provinciale tipo quello di venerdì, saranno svolti in modo itinerante. «E' un modo per non far muovere sempre gli stessi - spiega Adinolfi - La Lega non è latino-centrica, ma radicata in tutti i comuni della provincia. Ultimamente ci siamo riuniti a Fondi e Formia, la prossima volta credo andremo sui Lepini e poi ad Aprilia. Il nostro partito è una grande comunità e questo spirito sarà importante nei prossimi appuntamenti politici».
Oltre alle provinciali, la Lega dovrà iniziare il lavoro in vista delle Europee di maggio. Per quella scadenza bisognerà trovare le candidature adatte e qualche posto potrebbe essere concesso a esponenti del territorio. Al momento le certezze sembrano essere quelle legate ai nomi di Giovanni Sciscione e Francesco Paolo Capone. Ma ci sarà spazio per altri esponenti del partito pontino.