I banchi disseminati di bottiglie e bicchieri di plastica, come sempre, anche nel Comune che lancia le battaglie per la sostenibilità. Così, ieri l'associazione Fare Verde ha voluto dare una "lezione" ai consiglieri comunali, che sono anche i decisori, insieme alla giunta, della piega che deve prendere la città.

Un blitz in aula poco prima dell'inizio della seduta, per sostituire bottiglie e i bicchieri di plastica con oggetti in vetro e materiale biodegradabile. «La corretta gestione dei rifiuti inizia dalla loro drastica riduzione», scrive la responsabile Roberta Di Girolamo, che chiede all'esecutivo di rendere il Comune "Plastic free". Magari con un'ordinanza che vieti l'uso di materiale in plastica nei suoi locali, e di disporre una diversa organizzazione per gli eventi patrocinati dall'ente. Per le scuole, si è data disponibilità a ulteriori incontri per la riduzione dei rifiuti, e proposto una compostiera per smaltire i residui organici dei pasti della mensa. Più arduo sarà magari convincere i dipendenti comunali a portare con sé borracce per consumare bevande.

Il Consiglio comunale si è svolto invece senza particolari scossoni. Votato il Piano finanziario dei rifiuti, pressoché invariato rispetto allo scorso anno. Con la promessa che nel 2020 la bolletta per i cittadini sarà più bassa. Via libera unanime anche al regolamento sulle rateizzazioni di alcune tipologie di debiti dei cittadini col Comune.