Più che una pace, una tregua quella firmata tra Latina Bene Comune e le altre Civiche pontine. Dopo lo strappo delle scorse elezioni per la presidenza della Provincia, tra Latina e le maggioranze di Aprilia, Formia, Sabaudia e Bassiano s'è riaperto un canale di dialogo che ha portato all'intesa di massima per la presentazione di una lista unitaria per le elezioni provinciali. Nei prossimi giorni il tutto sarà formalizzato, ma intanto è stata avviata la raccolta delle firme per presentare la lista.
Il percorso di riunificazione è iniziato un paio di mesi fa grazie al lavoro di alcuni consiglieri della maggioranza che sostiene Antonio Terra ad Aprilia. Un dialogo non facile perché lo strappo consumato tra Damiano Coletta e gli altri sindaci delle Civiche pontine non era di quelli semplici da ricucire. Ma a quanto pare la trattativa, fatta di scelte politiche chiare, di temi su cui puntare per rilanciare via Costa, è in dirittura d'arrivo. La lista delle Civiche pontine avrà al suo interno i rappresentanti dei Comuni di Aprilia, Latina, Formia, Bassiano e Sabaudia. Anche se, secondo indiscrezioni, proprio il sindaco della città delle dune non sarebbe entusiasta di questa intesa. Giada Gervasi infatti non ha mai digerito quanto accaduto due anni fa quando Coletta e le Civiche si sono divise, favorendo di fatto la vittoria delle elezioni per Carlo Medici.
Le prossime ore saranno determinanti per comprendere se queste incertezze si trasformeranno e faranno in modo che anche Sabaudia sia unita alle civiche. In caso contrario anche i calcoli fatti sulla carta per l'elezione dei consiglieri provinciali della lista subirebbero delle variazioni.
In questo senso, Aprilia candiderà quasi certamente il sindaco Antonio Terra, mentre Latina proverà a fare spazio ad alcuni dei consiglieri della sua folta maggioranza. Il terzo consigliere arriverà da Formia.
I risvolti
Le Civiche tornano unite: ora in campo ci sono anche i sindaci
Latina - Intesa praticamente fatta tra Lbc e gli altri Comuni. Il sindaco Terra in lista