Quei 700 mila euro in meno per i rifiuti, i 10 mila euro l'anno per tre anni per il Turismo e i 50 mila euro in più per lo staff del sindaco Damiano Coletta. E poi ancora la presunta priorità a strade e scuole che era esattamente la stessa negli anni scorsi e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Giovanna Miele, consigliera comunale di Forza Italia, non fa sconti all'amministrazione comunale di Latina che ieri ha approvato il bilancio di previsione coi voti della maggioranza di Latina Bene Comune. 

"Il bilancio e il DUP approvati ieri in consiglio comunale non possono trovare da parte mia un'accoglienza positiva. - afferma Giovanna Miele - Di fatto sono la fotocopia degli stessi atti approvati lo scorso anno e in quello prima ancora. Partendo dal DUP 2019-2021, se confrontato con quello 2018-2020, è chiaro che la maggior parte degli obiettivi sono stati posticipati in quanto mai realizzati. Ma il documento votato ieri è ancora una volta un bel libro dei sogni.  Il bilancio invece vede ancora una volta l'amministrazione focalizzarsi su scuole e strade. Bene, ma mi chiedo se è lo stesso obiettivo che va avanti da due anni, come mai siamo ancora a questo punto? Non si riescono a spendere i soldi o i soldi non bastano? A leggere il bilancio emerge chiaramente che i soldi ci sono, allora forse devo dedurre che c'è incompetenza nel non saperli usare. Spicca e mi dispiace molto vedere come si riservino solo 10 mila euro per il turismo che invece sarebbe fondamentale per il rilancio della Marina ad esempio. Sembra irrealistica la previsione di spesa che vede un risparmio di 700 mila euro sui rifiuti quando sappiamo che senza raccolta differenziata non ci sarà alcuna riduzione di spesa. Noto invece un aumento di 50 mila euro per sostenere la struttura a supporto del sindaco sul quale mi piacerebbe avere delle spiegazioni.

Non tutto è negativo, devo infatti esprimere soddisfazione per l'approvazione di due importanti emendamenti: abbiamo ottenuto la messa in bilancio di 150 mila euro per realizzare una struttura per l'alaggio di imbarcazioni sulla foce del fiume Mascarello e di 40 mila euro per realizzare un impianto di videosorveglianza al parco Falcone Borsellino.  Attenzione alla marina e alla sicurezza rimangono punti fermi.  Il resto è un'amara constatazione che sindaco e maggioranza preferiscono non vedere: manca nel bilancio e nel DUP un'idea di città.  

Il sindaco in campagna elettorale aveva promesso la rivoluzione della normalità ma non si è vista né la rivoluzione né la normalità. Anzi, la città è sporca grazie all'operazione ABC che non ha portato i benefici tanto promessi e la raccolta differenziata è a livelli persino inferiori di quelli di Latina Ambiente. Il teatro rimane chiuso e dopo tre anni non si può continuare a dare la colpa a quelli di prima. Lo sport trasloca ad Anzio e Cisterna perché non si spendono soldi sul PalaBianchini che non a caso non compare né nel DUP né in bilancio. Tralascio le condizioni del mercato del martedì, la mancata promessa di rilanciare il sito ex Mercato Annonario, le scuole che puntualmente ogni inverno chiudono perché si trovano con le caldaie rotte.  O questa rivoluzione della normalità deve ancora arrivare o devo pensare e ribadire che l'amministrazione Coletta è in forte affanno".