Comincia oggi pomeriggio la corsa elettorale di Claudio Sperduti, che tenterà a maggio di bissare il successo che nel 2014 lo portò a essere eletto sindaco di Maenza.

Così come cinque anni fa, Claudio Sperduti dovrà vedersela con Rosalba Napoleoni, che ha ufficializzato la sua candidatura dopo la sconfitta per una manciata di voti nella precedente competizione. Da vedere se ci sarà anche il terzo competitor ,visto che Loreto Polidoro, il primo a uscire allo scoperto, non pare aver ammainato le proprie velleità, spaccando di fatto il fronte di quella che è oggi l'opposizione in Consiglio comunale.

Detto ciò, il primo atto della campagna elettorale di Claudio Sperduti è quello di tirare le somme di questo quinquennio di amministrazione. Lo farà alle 17 nel centro polivalente San Giacomo, ossia nel cuore del centro storico di Maenza. Da lì riparte "Progetto per Maenza", che, a quanto trapela, rispetto al 2014 e quindi rispetto all'attuale amministrazione, avrà dei volti nuovi insieme a quelli collaudati del governo civico uscente. Ci dovrebbero essere tre su quattro degli attuali assessori, ossia Dorina Risi, Alessandra Tomei e Roberto Ciccateri, ma mancherà, a meno di sorprese, Mario Iagnocco. Ci sarà, e ha già ufficializzato la presenza, accanto a Sperduti, l'attuale presidente del Consiglio Teodorico Colorito. Lo stesso Sperudti presenta così l'appuntamento di oggi pomeriggio: «Cinque anni di esperienze, emozioni, soddisfazioni, ma anche di delusioni, di arrabbiature, di sbagli, così come di cose fatte e di cose che non siamo riusciti a fare. Questo vorrei raccontarvi. Vorrei raccontarvi ciò che era e ciò che è stato e, perché no, ciò che sarà».