Gli 800 mila euro persi dal Comune di Latina per i lavori sul lungomare sono solo una delle occasioni mancate dall'amministrazione Coletta. La consigliera di minoranza Matilde Celentano, presidente della commissione Trasparenza, ha presentato una interrogazione per avere chiarimenti su quanto accaduto.
"Ho depositato oggi un'interrogazione per chiedere alla giunta come è stato possibile perdere un finanziamento regionale di 824.525 euro per la "valorizzazione delle aree pedonali del lungomare di Latina e sistema di attrezzature per la fruibilità e l'accessibilità alla spiaggia" - afferma la consigliera comunale Matilde Celentano - La determina di definanziamento spiega che il Comune di Latina non ha inviato la documentazione richiesta dalla Regione Lazio nei tempi dovuti. Mi chiedo perché. Sono basita. E non è la prima volta che accade. Due anni fa stessa storia: il Comune ha perso un contributo di 233.889 euro per la realizzazione del primo stralcio di "strutture per l'assetto e riqualificazione della spiaggia e l'accesso ai disabili, postazioni di salvataggio e servizi sugli arenili liberi". E per fortuna che Latina doveva essere anche città di mare. Il fallimento di Latina Bene Comune è sotto gli occhi di tutti, ormai. Fratelli d'Italia ha sempre chiesto conto delle mancate partecipazioni ai bandi per le assegnazioni di fondi con puntuali interrogazioni. Oggi ci troviamo di fronte a questa ennesima perdita di opportunità.
La doccia fredda del definanziamento di 824.525 euro riguarda il progetto Metamorfosi che prevedeva il recupero e la valorizzazione di tre aree pedonali sul tratto di lungomare tra Capoportiere e via Casilina e dei limitrofi lotti di spiaggia libera attraverso la dotazione degli opportuni servizi e attrezzature per la fruibilità e accessibilità degli arenili, con arredi urbani con materiali eco-compatibili e l'abbattimento delle barriere architettoniche mediante l'adeguamento e la realizzazione di passerelle e percorsi accessibili, argomento quest'ultimo a me particolarmente caro e per il quale mi sono sempre battuta. Un'amministrazione responsabile non può permettersi errori così gravi in danno dei cittadini e dell'economia. Attenderò paziente la risposta alla mia interrogazione al prossimo question time".