Fratelli d'Italia prende atto con rammarico della scelta di Mauro Carturan di estromettere Vittorio Sambucci dalla giunta di Cisterna dopo le incomprensioni circa l'assegnazione degli impianti sportivi.

"Ne ho discusso personalmente con il gruppo consiliare al completo in un confronto sereno e costruttivo. Insieme al capogruppo Marco Squicquaro e ai consiglieri Federica Agostini, Francesca Giordani e Carlo Cavazzina siamo concordi nel ritenere che Carturan sia una figura importante tra gli amministratori locali di Fratelli d'Italia, un nostro esponente in consiglio provinciale e di certo non dimentichiamo ora l'importante contributo che ha dato in occasione delle elezioni europee", così il senatore e coordinatore provinciale Nicola Calandrini.
"Tuttavia - prosegue - è doveroso sostenere la posizione di Vittorio Sambucci. La sua scelta di rinunciare alla delega allo sport è stato un gesto di aperto contrasto verso dirigenti che pretendono di scavalcare il ruolo di un assessore pur non avendone le funzioni, il ruolo, tantomeno i voti. Nella gestione di un comune ci sono due piani che viaggiano separati: il piano politico e il piano amministrativo. Nell'assegnazione degli impianti sportivi di Cisterna in questo meccanismo qualcosa si è inceppato e si è registrata una clamorosa invasione di campo, che Sambucci ha voluto denunciare apertamente con la restituzione della delega al settore nelle mani del sindaco. Un gesto che voleva essere una richiesta aperta di chiarimento su un problema di metodo, che va affrontato".
"Le osservazioni mosse da Sambucci - aggiunge Nicola Calandrini - hanno bisogno di una risposta per ristabilire gli esatti confini tra i due piani. La politica risponde ai cittadini, la parte amministrativa e dirigenziale risponde alle leggi dello Stato, sono due comportamenti diversi e non sovrapponibili".
"Dispiace che il sindaco si sia risentito e abbia rimosso Sambucci dalla giunta senza cercare un confronto, senza analizzare le ragioni che lo hanno portato a restituire la delega allo sport, senza considerare l'ipotesi che la denuncia del suo stesso vicesindaco fosse dotata di fondamento. Come Fratelli d'Italia - conclude - ci auguriamo che il sindaco riveda la sua decisione e faccia opportune valutazioni in merito a quanto è accaduto e sta accadendo relativamente all'assegnazione degli impianti sportivi. Se ciò non avvenisse valuteremo il da farsi rispetto a quelli che saranno i percorsi futuri".

"Mauro Carturan è un amico e un amministratore intelligente, saprà comprendere il grido di allarme arrivato dal suo vicesindaco in merito a una procedura irrispettosa degli equilibri politico amministrativi", aggiunge Enrico Tiero, vice coordinatore regionale di Fratelli d'Italia.
"Quello di Sambucci è stato un gesto di responsabilità al quale purtroppo il sindaco ha fatto seguire un altro gesto di rottura. Ci auguriamo - conclude Tiero - che Carturan riveda tutta la questione analizzando l'accaduto e prendendo gli opportuni provvedimenti che non possono andare a ledere chi ha avuto il merito e il coraggio di portare allo scoperto una situazione senza precedenti".