L'Unione Province d'Italia – Upi Lazio – si rivolge al Governo e al Parlamento attraverso un documento nel quale si sottolinea la necessità di avere chiarezza sui compiti e le funzioni degli Enti Provincia. Tra i maggiori sostenitori di questa iniziativa c'è il vice presidente della Provincia di Latina Vincenzo Carnevale.
Non si è mai affievolito il dibattito nazionale sul ruolo ben preciso che gli enti Provincia dovrebbero avere dopo la riforma. Sul territorio pontino la discussione ha assunto toni coscienziosi e soprattutto responsabili da parte di chi, come Vincenzo Carnevale, chiede a gran voce al governo di definire gli strumenti necessari per garantire una gestione non solo istituzionale, ma dinamica ed attiva al fine di agevolare le richieste e le necessità dei cittadini. Carnevale si fa portavoce anche dell'Upi di cui è vice presidente regionale, e che in queste settimane ha redatto un ordine del giorno, da sottoporre ai sindaci delle città che compongono la provincia di Latina, da inviare all'attenzione del governo e del Parlamento, nel quale si fanno una serie di richieste. Al governo i sindaci chiederanno: "di considerare le Province quali istituzioni costitutive della Repubblica, con un ruolo e attribuzioni peculiari nel sistema Paese; di proseguire senza indugi e con determinazione nel percorso di revisione della Legge 56/14 sia rispetto alle funzioni fondamentali che rispetto alla governance, poiché presentano limiti che hanno causato instabilità e incertezze a danno esclusivo delle comunità e dei territori; di porre fine alla situazione di incertezza finanziaria di questi enti - ormai unanimemente acclarata - con misure strutturali e programmatiche e al di fuori di interventi tampone fin qui adottati, restituendo alle Province piena agibilità e autonomia". Al parlamento inoltre i sindaci chiedono: "Di avviare immediatamente un dibattito costruttivo sul futuro delle Province, rifiutando qualunque implicazione di tipo propagandistico, nel pieno rispetto delle istituzioni; di assicurare nella prossima Legge di Bilancio interventi tali da garantire ai territori e alle comunità risorse per i servizi essenziali assegnati alle Province, nel rispetto dei diritti dei cittadini che noi Sindaci rappresentiamo". Lo stesso Vice Presidente, Carnevale, sottolinea: «L'importanza che, nell'azione quotidiana al servizio delle città che i sindaci amministrano, rivestono le Province; istituzioni chiave per la coesione e il governo dei territori e attraverso cui sono garantiti servizi essenziali ai cittadini, quali la sicurezza nelle scuole superiori, la gestione ed efficienza delle strade provinciali, gli interventi per contrastare il dissesto idrogeologico. Servizi che sono diritti inalienabili che non possono essere assicurati a livello comunale ma che necessitano di un ente intermedio per l'erogazione ottimale».