"Sono trascorsi già sei giorni dalla notizia pubblicata sulla stampa e da tutti i network regionali riguardante le ipotesi di reato consumate all'interno del cimitero comunale, senza che l'amministrazione sia intervenuta  con una presa posizione sulla vicenda". A dirlo è il gruppo di Sezze Bene Comune. "Le notizie diffuse ci lasciano basiti e nello stesso tempo sconvolti. Ognuno di noi è legato a quel luogo sacro dove riposa in pace almeno una persona cara ai nostri affetti e proprio in virtù di questo sentimento e per il rispetto dei defunti e di tutti i cittadini, la politica ha l'obbligo di assumere una presa di posizione chiara ed inequivocabile sulla vicenda. Gli scorsi mesi, sull'episodio della piscina e sui conseguenti strascichi alla richiesta di rimozione, è stato minimizzato il tutto, lasciando correre senza assumere provvedimenti disciplinari nei confronti del dipendente comunale. Premesso che non vogliamo sostituirci a chi ha il compito di accertare eventuali reati, come esponenti del consiglio comunale, sentiamo il dovere di non volgere lo sguardo altrove perché troppe volte i cittadini si sono trovati da soli ad affrontare questioni che non appartenevano alla loro sfera ma a quella istituzionale. Ci auguriamo e confidiamo nel lavoro degli inquirenti affinché possano celermente far chiarezza su questa ombrosa ed inquietante storia e parallelamente l'amministrazione comunale deve intervenire quanto prima adottando necessari ed urgenti provvedimenti del caso".