Scontro ieri in Consiglio comunale tra il sindaco Damiano Coletta e il consigliere comunale della Lega Massimiliano Carnevale. Quest'ultimo, durante il suo intervento e riferendosi alla sentenza del Consiglio di Stato sull'azienda speciale Abc ha detto più o meno che non sempre le sentenze di un giudice sono corrette, facendo l'esempio di quella relativa a Carola Rackete, la capitana della nave Ong Sea Watch 3. A quel punto è scoppiata la baraonda in aula, a stento gestita dal presidente Massimiliano Colazingari, con il sindaco Damiano Coletta che ha perso le staffe proferendo ogni tipo di accusa contro il consigliere della Lega Carnevale. Già nello scorso Consiglio c'erano stati momenti di tensione tra i due quando Carnevale aveva detto che "il sindaco Coletta sculetta col Pd per dare stabilità alla sua traballante maggioranza". 

Rispetto a quanto accaduto ieri, Massimiliano Carnevale esprime profonda indignazione<:  Giudico grave e inqualificabile quanto accaduto in Consiglio Comunale a Latina, dove durante il mio intervento sul Piano Industriale di Abc, il presidente del Consiglio Massimiliano Colazingari non è stato in grado di arginare la violenza verbale del Sindaco e del capogruppo di Lbc che mi hanno impedito di concludere le mie argomentazioni. Un modo di fare che dimostra ancora una volta come la Presidenza del Consiglio Comunale non operi in maniera imparziale e non sia in grado di controllare l'aula, asservendosi totalmente alle indicazioni della maggioranza come nel caso dell'inserimento della discussione e approvazione del Piano Industriale nel Consiglio Comunale odierno.

Un Piano che, come ribadito questa mattina nel documento congiunto dell'opposizione, è stato presentato in tutta fretta in Commissione e in Aula, senza dar modo ai consiglieri di approfondire e studiare le 200 pagine di cui è composto".