La direzione comunale del Pd ha confermato l'ok all'accordo con Latina Bene Comune, senza però indicare quelli che sono i nomi per gli assessorati. Anche perché il tema non è stato minimamente affrontato nell'incontro. Un modo per evitare divisioni. Dietro le quinte, infatti, si lavora per arrivare a chiudere l'intesa dopo aver ottenuto dal sindaco Damiano Coletta il via libera a due posti nella giunta. In questo senso è stata creata una delegazione di 5 componenti che andrà a concludere l'accordo: Enrico Forte, Nicoletta Zuliani, Alessandro Cozzolino, Claudio Moscardelli e Salvatore La Penna.
Un accordo, questo tra Pd e Lbc, che ha la benedizione dei vertici regionali, che in qualche modo sono i più convinti della strada intrapresa. Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e segretario nazionale del Pd, persegue un progetto che vede un allargamento del campo di alleanze del Pd, che va dal mondo civico fino al Movimento 5 Stelle. Latina in questo senso sarà una sorta di laboratorio locale. Il Pd e Latina Bene Comune finiranno per celebrare il matrimonio e inizieranno a convivere in giunta con l'obiettivo, tra due anni, di confermarsi alla guida della città con le elezioni comunali. Un percorso rispetto al quale, nel capoluogo, nessuno è pienamente convinto. Sia i dem sia gli ellebiccini si guardano con sospetto. Il che non è certo un buon viatico. Ma alternative non ce ne sono, stando alle indicazioni che arrivano dai piani alti. Coletta si è arreso a concedere due assessorati ai dem i quali immediatamente si sono divisi sui nomi da indicare. Il sindaco vorrebbe personaggi esterni al partito di Latina, sul modello di successo incarnato da Silvio Di Francia. Una linea che però trova scontenti la gran parte dei dirigenti comunali, che hanno espresso le loro perplessità attraverso un documento politico. La soluzione potrebbe essere a metà del guado: un incarico a un esterno e l'altro ad un esponente dem che non sia un consigliere comunale. In questo caso sembrano in netta ascesa le quotazioni dell'ex consigliere comunale del pd Omar Sarubbo, vicino a Salvatore La Penna.