I consiglieri comunali del Pd, Enrico Forte e Nicoletta Zuliani, annunciano di aver ufficialmente depositato la mozione per impegnare sindaco e Giunta ad avviare la procedura per il conferimento della cittadinanza onoraria della città di Latina alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta alle persecuzioni nazi-fasciste. "Sentiamo la necessità di attivare al più presto l'iter per dare un segnale di vicinanza, da parte dell'intera comunità, alla senatrice oggetto di insulti e minacce - spiegano i dem - che fanno seguito alla sua proposta di istituire una commissione speciale contro l'odio, la violenza, la xenofobia. Latina vuole essere coerente con la propria storia di accoglienza ed inclusione".

A commentare positivamente l'atto c'è il senatore e consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Nicola Calandrini, che però, in Senato, ha fatto parte di quella compagine che si è astenuto dal voto per la Commissione Segre e dall'applauso alla senatrice. Ma il senatore era stato chiaro: la Commissione servirà a censurare e la sua funzione non è contemplata dal partito. Per la cittadinanza onoraria, invece, pare esserci pieno appoggio da FdI "Plaudo all'iniziativa dei colleghi consiglieri del Pd di Latina di presentare una mozione per conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Accolgo con piacere l'ulteriore proposta del sindaco di Latina Damiano Coletta di estendere la cittadinanza onoraria anche a Sami Modiano. Liliana Segre e Sami Modiano sono testimoni di un dramma storico che è quello dell'Olocausto e della persecuzione agli ebrei che non dovrà mai più ripetersi. Fratelli d'Italia, come più volte ribadito in questi giorni dalla nostra leader Giorgia Meloni, è in prima linea nella lotta ad ogni forma di persecuzione, tra queste certamente l'antisemitismo rappresenta uno dei fenomeni più rilevanti. Colgo l'occasione infine per esprimere la mia solidarietà alla Senatrice Liliana Segre, vittima di attacchi tanto ingiustificati quanto violenti, che l'hanno costretta a ricorrere alla scorta".