«La Giovannoli e la sua maggioranza si nascondono dietro alla relazione dell'ufficio tecnico e non si rendono nemmeno conto del danno che producono. Passata la campagna elettorale e la promessa di cambiare tutto, tutto invece resta come prima». È durissima la posizione di Emanuele Agostini, esponente in Consiglio comunale di "Progetto per Sermoneta Nuove Idee Civiche/Cittadinanza Attiva", che nel corso dell'ultimo Consiglio comunale aveva presentato una mozione per sbloccare la questione legata alla viabilità su via Matteotti.
Secondo il consigliere di opposizione, la maggioranza avrebbe fatto leva sull'ipotesi di installare un impianto semaforico che sarebbe costato 30mila euro: «La verità è un'altra - chiosa Agostini - e le disposizioni del nuovo Codice della Strada sono obbligatorie per la viabilità di nuova realizzazione, mentre per quella già esistente gli enti proprietari devono provvedere, dove possibile, ad adeguarla. L'unica cosa da fare è un piano della viabilità, con il quale rendere il più possibile fruibile ed in sicurezza la viabilità a disposizione.
Questo è quello che hanno fatto tanti Comuni e quello che deve fare anche Sermoneta». In attesa del piano la proposta di Agostini era quella di istituire un senso unico alternato, o con un piccolo impianto semaforico o addirittura con una segnaletica a vista che indicasse il diritto di precedenza: «Si dia disposizione per la stesura del Piano del traffico e per la realizzazione del senso unico alternato».