Potrebbe essere un finale d'anno indigesto per la compagine amministrativa guidata da Nancy Piccaro. Il Consiglio comunale convocato per il prossimo 30 dicembre, infatti, all'ordine del giorno contiene due mozioni che fanno tremare i polsi. La prima, addirittura, arriva dagli stessi componenti della maggioranza, Lubiana Restaini, Maurizio Fusco e Andrea Orsini, e riguarda la situazione in cui versa il centro raccolta rifiuti in località Prunacci, a ridosso del quale una collina è interessata da uno smottamento con il fango che arriva a ridosso dello stesso centro e della strada adiacente, a causa del maltempo del 2018 e di quello più recente. L'impegno che i tre chiedono a sindaco e giunta è quello di mettere in sicurezza l'area al più presto, soprattutto a tutela dei dipendenti della Vola che lavorano in quel centro, oltre ai cittadini che percorrono quel tratto stradale di competenza comunale.
La seconda mozione, invece, è stata sottoscritta dai componenti delle opposizioni, Tullio Sante, Valeria Atrei, Gianluca Frateschi e Davide Cipolla, e riguarda una convenzione che la giunta ha approvato con il Centro di Formazione medico professionale "Forlife", un'associazione privata presieduta da Gino Bonanni, un protocollo di intesa relativo ad un'attività di formazione sulla prevenzione dei rischi connessi al soccorso d'urgenza, svolta da tante altre associazioni, di cui diverse presenti sul territorio di Roccagorga. I nodi, secondo gli esponenti delle minoranze sarebbero due: il primo, relativo alla forma, riguarda un errore grammaticale (né al posto di ne), mentre il secondo presuppone un conflitto di interesse del quale il sindaco non ha tenuto conto. Sono gli stessi consiglieri di minoranza a spiegare: «Per il contenuto della deliberazione si ravvisa l'obbligo di astensione in caso di conflitto di interesse ai sensi del piano generale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza, adottato e vigente nel Comune di Roccagorga. L'apparente gratuità delle formazione è sottoposta "al fatto salvo il rimborso delle spese vive" le quali non sono quantizzate ma avranno contezza solo alla fine del corso attivato con il Comune. Nessun avviso pubblico per la ricerca di soggetti idonei, ma si è preferito il "legame familiare" alla sana concorrenza di soggetti privati. Dal protocollo che il rappresentante legale dell'associazione, Gino Bonanni, sia ancora in stato giuridico di coniuge del sindaco».
Da qui la richiesta al consiglio di revocare l'atto e di trasmettere i documenti al Prefetto.
Roccagorga, il Consiglio comunale
Pronte due mozioni "pesanti" per l'ultima assise e la maggioranza trema
Roccagorga - Centro raccolta rifiuti e “Forlife” i nodi da sciogliere. Potrebbe essere un finale d’anno indigesto per la compagine del sindaco Nancy Piccaro